Tortona stoppa la Bluenergy Novara

Purtroppo si ferma a sei la striscia positiva della Bluenergy Novara. I biancoblù si sono dovuti inchinare alla prima della classe, la Orsi Tortona. Nulla da fare davanti alla corazzata che sta dominando il campionato, nonostante il 20’ giocati quasi alla pari dai ragazzi di Morganti. Un vero peccato, ma probabilmente più di cosi Novara non poteva fare. I 24 punti di scarto finali (50-74) forse sono troppi, ma Tortona non guarda in faccia a nessuno.
La cronaca. Si comincia con una fiammata iniziale della Bluenergy che va avanti 11-2 attaccando con soluzioni diverse, alternando dentro e fuori. La partita si gioca a ritmi alti: Novara fa vedere subito che non sarà facile vincere al Dal Lago e su ogni pallone si lotta (15-6). Sugli scarichi e sui contropiedi Tortona rintuzza gli attacchi arrivando a -1. Si ricomincia da capo: ci si affida ai lunghi, ma non molla la Orsi che chiude il quarto sopra di 1 (17-18). Gli ospiti provano, soprattutto con Quaroni, a spaccare la partita, ma Novara con Giroldi rimane a contatto. Quaroni continua a martellare la Bluenergy che si trova in un amen a -6 (19-25). Tortona sembra scappare via, ma Giroldi per ben due volte porta i suoi a contatto (24-26). Ad agganciare i bianconeri ci pensa Barbirato che in penetrazione ne fa due. Novara non molla un colpo, e si va al riposo 30-33, con ancora tutto da giocare. Al rientro Novara perde tre palloni di fila e ovviamente Tortona ne approfitta andando a +10 (30-40). La Bluenergy non si lascia intimorire: si riporta -7. La Orsi si mette a zona e Novara si vede sfuggire di mano la partita (37-54). Il quarto si chiude con Tortona che ne mette 23, mentre Novara 8 e la differenza è sostanzialmente qui. Si ricomincia dal -18 che diventano -20 e poi -22. Purtroppo la Bluenergy non ci crede, non attacca bene, sembra ormai aver paura della prima della classe. Troppo nervosismo dettato da qualche fischio sbagliato degli arbitri e Novara è caduta con Tortona che è andata avanti per la sua strada. La gara si chiude 50-74.
“Tortona è una squadra una spanna al di sopra di tutti gli altri. Noi – commenta coach Morganti alla fine della gara – siamo riusciti a rimanere con loro per 20 minuti, poi non abbiamo più retto. Abbiamo perso lucidità e freschezza fisica. Loro invece sono andati avanti nello stesso modo per tutti e 40 i minuti. Ci abbiamo creduto, è inutile negarlo, ma poi abbiamo visto perché Tortona è la prima in classifica con la miglior difesa. Adesso pensiamo a Trecate che è il prossimo incontro. Non sarà una passeggiata, per nulla. Non illudiamoci, ogni partita è difficile”.