Cassino, Domenico "Mimmo" Canzano protagonista del "Conosciamoli meglio"

Dopo il condottiero Raffaele Porfidia oggi tocca al capitano Mimmo Canzano, campano anche lui alla prima stagione nel basket Cassino. Dopo tre giornate di campionato sicuramente uno dei più incisivi del Roster, play veloce con il “vizio” del tiro 26 punti totali. In questa intervista cercheremo di conoscerlo più nel dettaglio cercando anche di saperne di più della sua vita privata, ecco l’intervista:
Ciao Domenico, oppure ti dobbiamo chiamare Mimmo?
Per favore chiamatemi Mimmo, è anche più facile…
Una carriera sempre da protagonista soprattutto nel basket campano, cosa rappresenta per te il basket? Cosa ti ha dato nella tua lunga carriera?
Il basket per me è stato il primo amore ed è una passione che dura da più di 20 anni, poi quando cominci non ci pensi quand’è lunga la carriera, ma sei sicuro di fare una cosa che ti rende orgogliosi giorno dopo giorno, allenamento dopo allenamento. E’ uno sport che mi ha dato soddisfazioni in tutti campi, sportivi e umani, mi ha dato il senso delle regole e so che me ne può dare ancora molti.
Parlaci del tuo approccio con la realtà di Cassino, conoscevi già la piazza? Cosa ti ha convinto ad accettare questa sfida?
Si conoscevo un po’ la storia del Cassino perché mi ero informato e ho saputo dei trascorsi anche in B2. La molla che mi ha dato la carica per accettare è stata la determinazione della società di fare bene e le intenzioni del nostro coach Raffaele di dover comunque fare un percorso di crescita sportivo ed umano.
Sei arrivato in una formazione al debutto tra i “professionisti” subito la fascia di capitano per te è una grande responsabilità?, Ti senti un pò la chioccia di tutti gli under in squadra?
La responsabilità è grande ma non la sento perché questo gruppo fatto di persone fantastiche mi facilita sempre il compito e poi mi fanno sentire un ragazzino, non c’è stato bisogno di fare la chioccia anzi, sto dando solo il massimo in allenamento per essere un esempio nulla di più.
Parlaci del tuo approccio con questo mondo e della tua scelta di diventare un giocatore di basket.
Non è stata una mia scelta ma è questo sport che ha scelto me e che mi ha preso fin dal primo giorno che ho preso un pallone in mano ed avevo la sensazione che ogni cosa fosse al suo posto, poi tutto il resto è venuto da se, ho dovuto solo coltivare con il lavoro questa passione.
Ora vorremmo da te una scheda personale di identificazione che comprenda anche notizie della tua vita privata, mi pare che tu non sia ancora sposato ma sappiamo che sei fidanzato, quindi hai in progetto di sposarti oppure…..
….oppure, ho avuto la fortuna di conoscere una persona ( Simona ) che riesce a sopportare me e la mia passione per questo sport, e quindi sarà difficile che me la lasci scappare. Una volta laureato n economia aziendale dove mi manca veramente poco dovremmo poi fare delle scelte di vita insieme sia lavorative che poi di coppia.
Conosci da tempo il coach Porfidia, viaggi sempre con il tuo amico Confessore insomma una bella combriccola, quanto questo ti ha influenzato nella decisione di scegliere il Basket Cassino?
Eh eh, diciamo che è stato un passaggio importante della mia scelta perché comunque li conosco benissimo come persone e come addetti ai lavori e li stimo molto…poi a saperlo di viaggiare tutti i giorni con loro mi sarei premunito!!!
Te la senti di promettere qualcosa di importante ai tifosi del basket Cassino?
Come ha detto il coach noi siamo qui per fare e dare il massimo partita dopo partita e vedremo poi dove si arriva in classifica, l’unica cosa che prometto e la determinazione e la grinta che metteremo sicuramente in ogni azione di gioco.
Grazie Domenico, pardon Mimmo che tutto ti sorrida e mi raccomando la piazza di Cassino merita grandi palcoscenici e noi vorremmo raggiungerli con te e con i tuoi amici del Roster.