Bisceglie si smarrisce nel finale, Ostuni passa al PalaDolmen

Fonte: Ufficio Stampa Ambrosia Bisceglie
Mauro Torresi
Mauro Torresi
© foto di Foto Domenico Tattoli

I supporters nerazzurri attendevano con due giorni d’anticipo la strenna natalizia dai loro beniamini nel derby della terzultima d’andata al cospetto di Ostuni. Alla fine si sono dovuti accontentare di assistere ad una delle gare più intense, equilibrate e spettacolari degli ultimi tempi sulle tavole del PalaDolmen, ma i due punti sono finiti nel totalizzatore degli alfieri della Città Bianca, più scaltri e lucidi nel rush conclusivo, suggellato da un break di 1-10 che non ammette repliche.

La trama si articola in un duello punto a punto senza soluzione di continuità: emblematico è il dato relativo ai primi due parziali, nel corso dei quali nessuno dei due quintetti sarà capace di ottenere un divario superiore alle 5 lunghezze. In avvio l’Ambrosia beneficia soprattutto della verve di Maggiotto e Storchi, mentre la prova di Caceres è un po’ condizionata dai 3 falli sanzionati a suo carica nei primi 6’. Sul fronte opposto sono Bonacini e Birindelli i più pimpanti. Cinque punti consecutivi di capitan Storchi valgono il sorpasso al 29’, poi Bonacini replica dal perimetro a ridosso dell’intervallo riportando in scia (38-37) il quintetto di Coco Romano, ex di turno.

Al rientro cambiano i protagonisti, mentre il match resta perennemente incerto. Tra le fila biscegliesi è Mauro Torresi a recitare la parte del leone, con il valido contributo di Maggiotto, Ostuni replica invece con l’estro di Nicola Mei, le cui due triple di fila annullano il momentaneo +6 dei padroni di casa. Due liberi di Maggiotto consegnano all’Ambrosia il +1 all’alba del quarto periodo, ancora vivacizzato dallo spettacolare duello a suon di canestri tra Mei e Torresi. Un tiro dall’arco dei 6,75 della guardia biscegliese sancisce il 77-70 al 35’, in parte tamponato da Birindelli e Fin. L’en plein dalla lunetta di Maggiotto (80-75 al 38’) sembra regalare maggiori chance di successo all’Ambrosia, viceversa i ragazzi di Fabbri vengono puniti da scelte offensive poco redditizie ed Ostuni può compiere il decisivo sorpasso a 22” dalla sirena con una tripla dello scatenato Mei, prima di blindare il colpaccio con Bartolucci dalla lunetta.

AMBROSIA BISCEGLIE - OSTUNI 81-85

BISCEGLIE: Torresi 24, Di Capua 4, Chiriatti, Caceres 10, Cena 8, Storchi 12, Maggiotto 23, n.e. De Leo, Di Salvia e Abassi. All. Fabbri

OSTUNI: Mabilia 4, Morena 14, Nata 4, Mei 24, Bartolucci 4, Fin 8, Bonacini 15, Birindelli 12, n.e. Zito e Proto.

ARBITRI: Gaudino di Nocera Inferiore (SA) e Bulzoni di Caserta.

PARZIALI: 16-16, 38-37, 61-60, 81-85.