Imola: con l'arrivo di Peter Ezugwu si vola

Mancava solo l’annuncio ufficiale che ieri è arrivato: Peter Ezugwu tornerà a vestire la canotta biancorossa dopo la stagione di Martellossi nella quale, nonostante il disastro, fu probabilmente l’unico a mostrare sul parquet le sue grandi qualità.

IL RITORNO del centro, che lo scorso anno ha giocato nel Banco di Sardegna Sassari, che consente all’Aget di arrivare al completamento di 4/5 del quintetto già composto da Bolzonella, Whiting, Vaden e, appunto, Ezugwu. Manca un solo tassello a questo punto: Imola vorrebbe che fosse Ryan Amoroso, sempre che gli attuali problemi legati al passaporto vengano risolti in tempi ragionevoli. Per il resto, squadra pressoché al completo anche in panchina dove sono già state acquisite per la prossima stagione le prestazioni dell’ex Cristiano Fazzi e di Bruttini, mentre appaiono in dirittura d’arrivo (soltanto da ufficializzare), quelle di Masoni e di Casagrande.

TORNANDO a Ezugwu, Imola ha centrato un colpo di mercato di primissimo livello. O meglio, questo è ciò che sostiene l’ex coach biancorosso Demis Cavina (l’anno scorso a Sassari) che, pur in un periodo di vacanza in montagna, non ha mancato di seguire attentamente il mercato dell’A2.«Ho avuto Ezugwu in squadra a Sassari l’anno scorso — dice Cavina — e credo sia per Imola un ottimo colpo davvero. E’ un atleta superlativo e anche un uomo di spessore fuori dal campo come nello spogliatoio».

CAVINA, castellano, è stato l’allenatore non soltanto di Ezugwu ma anche di Whiting: con la coppia il coach ha sfiorato la promozione neppure due mesi fa. «Non è un caso essere arrivati in finale con questi due giocatori. Credo che siano stati l’asse portante della squadra, grandi giocatori e grandi uomini che hanno contribuito con le prestazioni sul parquet e con la capacità di cementare il gruppo negli spogliatoi, a far crescere Sassari e a farla arrivare a un passo dalla serie A1. Devo fare i complimenti alla società di Imola e a coach Lasi: stanno facendo un ottimo mercato davvero».

I COMPLIMENTI di Cavina non si limitano all’ingaggio della coppia Whiting-Ezugwu: «Bolzonella è un ottimo elemento, così come Vaden. L’ho visto all’opera quest’estate e mi ha impressionato per le sue grandi doti di tiratore». di Vaden, è stato accostato a tanti ex: a Pickett, a Hicks e anche a Burtt. Secondo Cavina l’americano assomiglia «a tutti a tre ma anche a nessuno dei tre. E’ un tiratore puro, un giocatore molto europeo che secondo me giocando in Europa dovrà migliorare un solo aspetto, la difesa. Sì, fisicamente Vaden assomiglia magari a Hicks o a Pickett. Ma ripeto: per me ha caratteristiche differenti».
Sul fronte mercato, intanto, le trattative proseguono e domani potrebbe essere il giorno buono per ufficializzare l’arrivo di Masoni

Claudio Bolognesi