Che fine ha fatto Daniel "Boobie" Gibson?

Chi si ricorda di un certo Daniel Gibson, soprannominato Boobie, giocatore dei Cleveland Cavaliers dal 2006 al 2013 e poi mai più visto calcare un parquet NBA o di altro genere? Bene, se ve lo stavate chiedendo questo articolo fa al caso vostro. Daniel Gibson ha vinto il titolo di MVP al Rookie Challenge nel lontano 2008, ha giocato quasi 400 partite in NBA ad una media punti di quasi 8 per partita con il 40% da tre punti. Diventò famoso per aver litigato con LeBron James durante la sua festa di compleanno perché si autoproclamò Re di Cleveland visto che "The Chosen One" stava salutando la città dell'Ohio per andarsene in Florida ai Miami Heat. In seguito i due continuarono a punzecchiarsi su Twitter e "Boobie" rispose ad un Tweet di James così: “Lamentarsi del tweet di qualcuno è come lamentarsi del canale avendo in mano il telecomando”. La fine dell'amicizia con "Il Prescelto" segnò anche la fine della carriera di Gibson, perché senza James il rendimento di "Boobie" diminuì drasticamente fino a scomparire dai radar NBA nel 2013. Ora torniamo a che fine ha fatto. Gibson ha recentemente affermato, durante una trasmissione radiofonica, di voler lasciare definitivamente la pallacanestro per dedicarsi, anima e corpo, alla musica rap con il nome d'arte di Suicide. Nel link trovate un assaggio delle sue doti musicali