Lega A - Gianni Petrucci e quel "signore russo che mi ha preso in giro"...

Lega A - Gianni Petrucci e quel "signore russo che mi ha preso in giro"...

Il Presidente della FIP Gianni Petrucci torna a parlare dell’esclusione di Torino dalla serie A rispondendo alle domande de La Repubblica in uscita stamani a firma f.s.i..

Fuori da Legabasket. «Una decisione presa quasi all’unanimità dagli altri club, un giudizio etico per dare una risposta chiara a chi esprimeva dubbi sull’operazione societaria. Questo signore russo mi ha anche preso in giro, dicendo che non sa chi sia Petrucci: è vero, non ci conosciamo, ma la mia vita non è che cambi molto per questo. Mi pare anche che i soldi non li abbia ancora versati».

Comtec. «Martedì arriverà il parere della Comtec, poi ne prenderemo atto. Ci sono delle regole: basket e calcio hanno un accordo con l'Agenzia delle Entrate che rende vincolante il aprere degli organi di controllo sui bilanci».

Da 18 a 16 squadre… «Ma questo non c’entra con i diritti acquisiti sul campo. Nessuno ce l’ha con Torino. Noi dobbiamo decidere sui documenti, non sui sentimenti. Mi auguro che i dirigenti dell’Auxilium possano trovare una soluzione per andare avanti ugualmente. E auspico un intervento della sindaca Appendino, che ha già salvato la pallacanestro femminile. A noi, certo, serve una riforma strutturale che intervenga sulla tassazione dei club e renda sostenibile il movimento. Ritengo interessante la proposta di Gravina della Figc sul semiprofessionismo per la Serie C e il calcio femminile. Nel frattempo, il tanto vituperato basket porta a casa le coppe europee: Sassari ha vinto l’Europe Cup, e stasera sarò ad Anversa per seguire la Virtus in finale di Champions contro Tenerife».