Serie B - A Corato sconfitta all'overtime per Matera

Serie B - A Corato sconfitta all'overtime per Matera

Sconfitta all’over time per l’Olimpia Basket Matera nella prima trasferta nel campionato di serie B, disputata ieri sera a Corato. Un avvio di gara complicato, con i padroni di casa aggressivi sin dalle prime battute, la valida reazione nella seconda parte, il calo fisico nel finale del tempo supplementare rappresentano la sintesi di un match tirato che si è concluso 75-66 in favore dei pugliesi. “L’approccio iniziale e la mancanza di lucidità nel finale sono le chiavi di questa sconfitta – è il commento di un sereno coach Agostino Origlio -. In mezzo, abbiamo fatto buone cose, ma l’avvio di gara dei ragazzi è stato negativo sul piano tecnico e agonistico, e ci ha fatto soffrire più del dovuto l’aggressività del Corato. Nella seconda parte di gara ci sono stati segnali di ripresa, sentivo che bastava poco per vedere ciò che voglio dalla squadra, e nell’ultima frazione è successo proprio quello che auspicavo; abbiamo giocato molto meglio, controllando la partita e lasciando solo cinque punti agli avversari, meritandoci il supplementare. Poi però è mancata la lucidità, ed in un campo notoriamente caldo e con una cornice di pubblico importante, abbiamo sbagliato qualche scelta nel finale e siamo stati poco lucidi, e ci è costato caro. Merito però anche al Corato, che si è mostrata squadra tosta e agonisticamente cattiva; una squadra che farà strada, e non è un caso se ha vinto a Palestrina”.

Matura una sconfitta in casa biancazzurra, ma di cui far tesoro e trarre utili indicazioni nel processo di crescita già ben avviato. “Queste sconfitte ad inizio campionato possono rivelarsi salutari per testare la squadra e il percorso. Vincere sarebbe stato importante, un grande “plus” per il prosieguo della stagione, ma aver perso ci permetterà di riflettere in settimana sugli errori commessi e lavorare per la loro risoluzione. Dobbiamo essere bravi – conclude coach Origlio – a trovare continuità di rendimento dall’inizio alla fine, cosa che a Corato è avvenuta solo in parte”.