A2 - Gemini Mestre prolunga con coach Mattia Ferrari fino a giugno 2027

E’ stato un venerdì di programmazione e celebrazione quello vissuto in casa Basket Mestre, un pomeriggio cominciato con la comunicazione da parte della società presso gli uffici della Gemini del prolungamento del contratto a coach Mattia Ferrari fino a giugno 2027 e continuato poi con il bagno di folla in Piazza Ferretto per la celebrazione della promozione nella serie A2. “Siamo molto contenti di essere approdati in A2 ma il punto fermo per raggiungere i futuri obiettivi è il nostro coach – ha detto il direttore generale Samuele Marton – come società abbiamo deciso di prolungarli il contratto per i prossimi due anni ma soprattutto di metterlo idealmente al centro del nostro progetto. Ferrari è un allenatore vincente che ha già fatto questa categoria che saprà portarci a questo livello e consolidarci”.
“Sono arrivato a Mestre e nelle tribune si respirava un clima di contestazione, domenica guardando la curva piena ad inizio della finale a Cento mi sono detto che avevamo fatto qualcosa di buono e speravo che questo viaggio potesse continuare – le parole di Ferrari – adesso siamo in A2 ma dentro di me questo percorso è solo all’inizio. Le difficoltà arrivano adesso e ci aspetta una stagione complicata ma in cuor mio mi sono detto non ho paura. Sono convinto che nel corso degli anni Mestre ritornerà come negli anni ’80 ai vertici della pallacanestro italiana, sarà un percorso lungo e non so se ne farò parte fino in fondo, ma sono comunque orgoglioso di aver mosso io i primi passi di questo percorso. Adesso l’obiettivo vero sarà il mantenimento della categoria e per raggiungerlo servirà la capacità di resistere con intelligenza ed equilibrio perché le difficoltà saranno tantissime. Sull’onda dell’entusiasmo per la promozione si potrebbe sottovalutare cosa ci aspetti, invece dobbiamo essere consapevoli che l’obiettivo è lontanissimo ma che ci si può arrivare e non può essere inficiato da tutti i problemi che potrebbero presentarsi lungo il cammino. Il campionato appena concluso deve insegnarci qualcosa, è stata una stagione di rincorsa passata per momenti difficili ma non ci siamo mai disuniti e alla fine sono arrivati i risultati. Qualunque cosa capiti l’anno prossimo bisogna restare compatti e guardare alla meta che sarà la salvezza”.
“Sono molto contento del rinnovo a Ferrari – le parole dell’ingegner Giorgio Querci – ho un ottimo giudizio del coach sia a livello tecnico sia umano, sono davvero felice che la nostra collaborazione possa durare per altri due anni. La promozione è stata una soddisfazione impagabile, un traguardo raggiunto grazie al contributo di tutti ed in special modo dei tifosi che sono stati determinanti”. “Con Ferrari c’è stata empatia sin da subito – ha detto il presidente Guglielmo Feliziani – coach Ferrari ha saputo entrare nella testa dei giocatori dimostrando di essere un grande allenatore, è stato quindi logico per noi metterlo al centro del nostro progetto per i prossimi due anni. La gioia della promozione in A2 è stata qualcosa di storico ma sarò ancora più contento se la prossima primavera ci confermeremo nella nuova categoria perché consolidarci sarebbe, come ha detto coach Ferrari, il primo passo di un percorso che potrebbe portarci ancora più alto. Il primo anno in A2 è il più difficile, rimanere nella nuova categoria sarà complicatissimo ma se ci riusciremo getteremo le basi definitive del nostro percorso di crescita”.
Il pomeriggio del Basket Mestre è poi continuato in Piazza Ferretto con la festa promozione a cui hanno partecipato società, tifosi e rappresentanze politiche coinvolgendo circa 500 persone: emblematica della festa il passaggio del testimone fra la vecchia Pepper Mestre degli anni 80’ rappresentata da Stefano Teso che ha scambiato un pallone con dedica al capitano della Gemini Andrea Mazzucchelli il quale ha invece donato a Teso una maglia celebrativa della promozione.