A2: Tezenis Verona vittoria e quarto posto assicurato

PREVIEW: Intrigante anticipo di play-off tra Tezenis Verona e Ferraroni Cremona, entrambe già certe di un posto nella post-season provano a mettersi nella miglior posizione possibile nella griglia (alla palla a due sarebbero le dirette avversarie al primo turno) e migliorare degli equilibri che nella fase ad orologio si sono dimostrati altalenanti (record di 2-3 nelle ultime 5 gare sia per la Scaligera che per la JuVi) anche a causa dei cambiamenti subiti nei rispettivi rosters ed a degli infortuni. Palla a due ore 18 alzata dai signori Costa, Perocco e Praticò con diretta testuale su Pianetabasket.com 

1°PERIODO: Prima di cominciare un doveroso tributo al coach dei veronesi, Alessandro Ramagli raggiunge 239 panchine diventando così il recordman per la società giallo-blu.Starting-five Tezenis composto da Penna, Devoe, Udom, Esposito e Buva quello Ferraroni da Shahid, Cotton, Costi, Tortù e Vincini. Subito molto produttivi nel fronteggiarsi Buva e Vincini, i ritmi sono abbastanza alti e al giro di boa della prima frazione è 12-15 con Udom che affonda una schiacciata a due mani per la gioia dei supporters locali. Udom è particolarmente ispirato e con due triple firma il sorpasso Verona, le ambizioni di break vengono frenate da Tortù e Timberi ma l'ottimo impatto al rientro dall'infortunio di Stefanelli è la miglior notizia del parziale per i padroni di casa: 28-21 al 10' di gioco

2° PERIODO: Le triple di Shahid e Benetti rimettono in poco meno di 50" la Ferraroni a contatto (28-27), il folletto americano ospite impatta a quota 30 poi arriva il primo canestro del match per un Devoe in cerca di se stesso e una azione di forza di un Buva dominante (35-30 -5'55"). La Juvi reagisce con un break di 6-0 che ribalta l'inerzia e suggerisce a Ramagli di fermare il gioco, si prosegue in equilibrio con Buva che si scopre anche cecchino da oltre l'arco dei 6.75 (41-38 -2'11). Negli ultimi due giri di lancette sono Devoe e Buva, intervallati da un tiro libero di Tortù gli unici a mettere punti a referto prima di un scoppiettante finale con Shahid e Stefanelli che a filo di sirena mandano le squadre negli spogliatoi sul 47-42. Buva perfetto dal campo (3/3 da 2 e 1/1 da 3) è il top-scorer a quota 13 con 6 rimbalzi (migliore anche in questa voce statistica), segue Udom (12) e tre gli ospiti Shahid con 11 punti realizzati; complessivamente la Tezenis domina a rimbalzo (21-10) ma perde troppi palloni, ben 10 turnovers a metà gara. 

3° PERIODO: Medesimi quintetti di inizio gara per entrambi i coach, polveri bagnate in avvio con Shahid che trova in avvicinamento i primi punti della frazione dopo 90" di gioco. La sfida a distanza tra Buva e Shahid prosegue con l'intromissione di Udom che mantiene avanti di un giro i gialloblu (53-49 -6'30"), Tortù e Cotton per il sorpasso ospite subito annullato dalla prepotente schiacciata di Buva quando si entra nella seconda parte del periodo (55-54). La fase offensiva ospite si insabbia, il contropiede di Esposito e la tripla di Udom consegnano il nuovo massimo vantaggio alla Tezenis (65-56 -1'12") con Bechi che si rifugia nel time-out. Una tripla di Devoe e la schiacciata di Cotton archiviano il terzo quarto sul +10 locale: 68-58 

4°PERIODO: La Tezenis gestisce abbastanza agevolmente nelle prime battute della frazione con Bechi che prova a fermare il gioco (74-60 -7'09"). La reazione ospite non c'è e ci si trascina in un lungo garbage-time con il coach ospite che rinuncia anzitempo al duo americano Shahid e Cotton, la gara termina con il risultato finale di 89-68 a favore dei padroni di casa

COMMENTO FINALE: Dopo 28' di equilibrio la Tezenis Verona allunga con autorità e si prende una vittoria netta ai danni di una Ferraroni Cremona che ha qualcosa da Shahid (16 punti) ma paga troppo il netto differenziale fisico che permette a Buva (23 e 8 rimbalzi) di dominare ben coaudiuvato da Udom (19) e un silente ma efficace Devoe (17), in doppia cifra anche il rientrante Stefanelli (12). Con questa affermazione gli scaligeri sono certi del quarto posto nella griglia dei play-off