A2 - VL, Magi: «La storia e il pubblico di Pesaro hanno influito sui nuovi ingaggi»

Matteo Magi, che fino alla passata stagione era team manager della VL Pesaro e da questa annata sarà club manager, ha parlato al Corriere Adriatico di mercato e non solo. Sulle prime impressioni sui nuovi dirigenti, Magi ha detto: «L’impressione è estremamente positiva e i nuovi arrivati vanno ad ereditare una gestione di dodici anni che poggiava prevalentemente su Ario Costa e Stefano Cioppi. Il nuovo Cda ha trovato una società che funziona ed ha ereditato tantissime cose che spesso da dietro le quinte non si vedono, ma che sono fondamentali per fare si che tutto possa funzionare al meglio. In questo momento possiamo dire che la nuova governance si sta ambientando sempre più con il passare dei giorni».

L'arrivo di Pino Sacripanti. «Mi sono trovato subito bene e con coach Stefano Sacripanti siamo subito entrati in sintonia. Il coach è una persona umile, positiva e un gran lavoratore, lo dimostra il fatto che abbiamo già messo sotto contratto 9 giocatori e ne manca solo 1 per chiudere il roster. Inoltre Pino è legato a Pesaro, visto che avendoci già lavorato conosce bene tutto l’ambiente, i tifosi e quindi possiamo dire che per lui questo è stato un ritorno a casa».

Il mercato. «Per prima cosa devo dire che una partenza in ritardo era fisiologica, vista la retrocessione dello scorso anno e considerato che il mercato di A2 non è facile, la vera differenza è stata fatta dalla storia che ha Pesaro, ma anche dal suo pubblico. A volte bastava dire Pesaro e già si intavolava una trattativa».