NBA - Steph Curry ha cambiato per sempre la storia di Golden State

Quando Lacob e Guber acquistarono i Warriors nel luglio 2010 da Chris Cohan pagarono la bella cifra di $ 450 milioni. Oggi Golden State è stata valutata da Forbes 4,3 miliardi di dollari. E la colpa è tutta di Stephen Curry!

All'epoca il franchising non se la passava granché bene e i fasti del titolo del 1975 erano ormai passato remoto. Ma dal quel momento tutto è destinato a cambiare.

Ci vogliono ancora cinque anni per arrivare al primo titolo nel 2015: Curry, selezionato al draft 2009, ha bisogno di tre anni per risolvere i suoi problemi fisici. E devono arrivare Klay Thompson, Harrison Barnes e Draymond Green. Poi il colpo finale: sostituire il tecnico in ascesa come Mark Jackson con il nuovo guru della pallacanestro mondiale Steve Kerr.

Ma tutto poteva morire sul nascere. Il 7 giugno 2015, dopo che gara 1 era stata vinta per 108-100 all'overtime sui Cavaliers di LeBron James, gara 2 finisce all'opposto nell'Oracle Arena. 93-95 all'overtime, e due giorni dopo il 96-91 alla Quicken Loans Arena porta in vantaggio Cleveland.

Le tre vittorie consecutive poi maturate dai Warriors daranno il via alla leggenda delle cinque finali consecutive con tre titoli NBA. E non vi è dubbio che la leadership di Curry in campo (22p+7as in gara 4, 37 in gara 5, 25 in gara 6 e fuori abbia trascinato così in alto il valore commerciale della franchigia.