NBA - Brandon Ingram alza il livello di pretese con i Pelicans, che nicchiano
Da quando è arrivato a New Orleans nella trade del 2019 che ha mandato Anthony Davis ai Lakers, Brandon Ingram ha prodotto medie di 23,1 punti, 5,5 rimbalzi e 5,2 assist a stagione che secondo lui, entrato nell'ultimo anno di contratto da $36 milioni, gli danno diritto a ricevere un'estensione di quattro anni del valore di $ 208 milioni. Tuttavia l'andamento del mercato dei free agent ci dice che si è parecchio sopravvalutato. Sia i Pelicans che le consorelle disponibili a firmarlo hanno nella testa gli ultimi playoff, raggiunti attraverso il play-in. Senza l'infortunato Williamson New Orleans è stata spazzata via dai Thunder 4-0. Ingram, che sarebbe teoricamente dovuto essere la stella della squadra, dopo aver tirato quasi il 50% dal campo durante la stagione regolare, Ingram ha segnato solo il 34,5% dei suoi tiri dal campo nella serie. Nelle partite 1 e 4, che sono state decise da una sola cifra, Ingram ha messo insieme un misero 7-31 complessivo. Questo non ha smontato il castello di pretese di Ingram, che in un post si è lamentato del fatto che non gli si voglia concedere il contratto massimo: "Non puoi stare in ambienti in cui le persone non conoscono il tuo vero valore. Se rimani in ambienti in cui le persone non riconoscono il tuo valore, ridurrai il tuo dono alla dimensione di ciò che possono sopportare". E se non sia di $208 milioni il suo valore, non se l'è nemmeno chiesto.