La NBA sempre più interessata a creare un campionato con squadre europee
La NBA sta valutando la prospettiva di espandere ulteriormente la sua portata in Europa. E' un aggiornamento di quanto abbiamo già rivelato qualche tempo fa (link), ma è stato ribadito ieri alla stampa americana dal Commissioner Adam Silver a margine della riunione del Board of Governors che ha confermato come suo presidente Larry Tanenbaum, owner dei Toronto Raptors e presidente di Maple Leaf Sports & Entertainment, già in carica dal 2017.
Ma l'attenzione del pubblico statunitense era tutto sulla possibile decisione di espansione della Lega che sta eccitando i tifosi di Seattle. E su questo c'è stato un rallentamento: è assai probabile che si voglia pesare la sede: ci sarà la partita di esibizione dei Los Angeles Clippers alla Climate Pledge Arena il mese prossimo e si vedrà come funziona la struttura NBA e la risposta del pubblico.
All'assemblea degli owners è arrivato il segretario generale della FIBA Andreas Zagklis, che ha preso parte alla discussione delle opzioni della lega nella scena del basket europeo. "L'NBA, secondo una fonte della lega, sta prendendo in considerazione una serie di possibilità. Uno includerebbe un campionato che includa le attuali squadre di basket europee e potrebbe includere possibili investimenti dagli Stati del Golfo. L'NBA ha lavorato con una società finanziaria, The Raine Group, per fare il punto sulle sue opportunità", ha scritto Mike Vokurnov di The Athletic elaborando i commenti di Silver.
Adam Silver ha detto che l'NBA deve trovare un modo per entrare nella regione del basket europeo in un modo che non sia ostile all'infrastruttura esistente, ha osservato Vokurnov. La lega ha lavorato con la FIBA per saperne di più e potrebbe coinvolgere l'organizzazione in un potenziale nuovo campionato.