Trapani Shark, ricorso al Coni contro i 4 punti di penalizzazione irrogati dal Consiglio Federale FIP

Il Collegio di Garanzia dello Sport ha ricevuto un ricorso presentato dalla Società Sportiva Trapani Shark S.r.l. contro la Federazione Italiana Pallacanestro (FIP) e la Lega Basket Serie A avverso la decisione assunta dal Consiglio Federale della Federazione Italiana Pallacanestro, convocato in seduta straordinaria il 21 maggio 2025, con Delibera n. 427/2025 (C.U. n. 887 del 21 maggio 2025 C.F. n. 7 - Riunione Straordinaria del 21 maggio 2025), che ha applicato, nei confronti della suddetta ricorrente, la sanzione di 4 punti di penalizzazione da scontarsi nel massimo campionato a cui la Società prenderà parte nell'anno sportivo 2025/2026, nonché avverso ogni suo atto presupposto e/o connesso (l'annesso verbale n. 298 della Commissione Tecnica di Controllo infrafederale del 21 maggio 2025, il "Manuale per la concessione della Licenza Nazionale Professionisti е condizioni per la permanenza nel campionato professionistico 2024/2025", adottato dal Consiglio Federale FIP giusta Delibera n. 262/2024 C.U. n. 482 del 20 marzo 2024 C.F. n. 7, richiamato nella Delibera del 21 maggio 2025), e/o ogni atto o provvedimento consequenziale.
La vicenda trae origine dalle irregolarità amministrative contestate alla Società Sportiva Trapani Shark S.r.l., riscontrate dalla ComTe.C. in ordine alle violazioni attinenti al regolare pagamento dei tributi IRPEF e INPS relativi al bimestre gennaio/febbraio 2025.
La Società Sportiva Trapani Shark S.r.l. chiede al Collegio di Garanzia, in accoglimento dei motivi di gravame e delle conclusioni:
- di cassare la Delibera del Consiglio Federale della Federazione Italiana Pallacanestro n. 427/2025 - C.U. n.887 del 21 maggio 2025 C.F. n. 7 - Riunione Straordinaria del 21 maggio 2025, in pari data pubblicata sul sito FIP e formalmente non comunicata, che ha ritenuto "di applicare, nei confronti della società Trapani Shark S.r.l., la sanzione di 4 (quattro) punti di penalizzazione da scontarsi nel massimo campionato a cui la società prenderà parte nell'anno sportiva 2025/2026", nonché i suoi atti presupposti e/o comunque connessi, e fra questi, segnatamente, il verbale n. 298 della Commissione Tecnica di Controllo infrafederale del 21 maggio 2025 e il "Manuale per la concessione della Licenza Nazionale Professionisti e condizioni per la permanenza nel campionato professionistico 2024/2025", adottato dal Consiglio Federale FIP giusta Delibera n. 262/2024 C.U. n. 482 del 20 marzo 2024 C.F. n. 7, richiamati nella Delibera del 21 maggio 2025, con ogni atto o provvedimento ad essi consequenziale, in essi compresi la decisione nel merito sui vizi e gli effetti lamentati;
- in subordine, nel caso di pronuncia di rinvio, di enunciare il principio al quale i competenti Organi deliberanti della FIP dovranno uniformarsi.