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LBA - Treviso, David Logan allontana di una stagione il ritiro agonistico

Foto Treviso Basket
Foto Treviso Basket

A 38 anni, con una media di 22,8 punti a partita, David Logan ha dimostrato sul campo di essere ancora lontano dal ritiro dall'attività agonistica. Ma lo è anche nella testa? Risposta affermativa, che Silvano Focarelli, nell'intervista alla Tribuna di Treviso, gli ha fatto esplicitare. Alcuni passaggi.

Last dance? No, in realtà non credo questo sarà il mio ultimo anno. Probabilmente ne giocherò ancora uno.

Dipende, non penso di aver mai creduto davvero che questo fosse l'ultimo. 

So che i giornali ne parlavano e pensavano lo sarebbe stato, ma dipende da come mi sento e da come sta il mio corpo. E al momento sto bene.

Segreti. Credo sia importante tenersi in buona forma fisicamente, ma soprattutto avere il giusto approccio dal punto di vista mentale. 

Sì, l'esperienza conta ma in realtà si tratta più di prendersi cura del proprio corpo e assicurarsi di stare bene.

Niente NBA in carriera. Rimpianti? No, assolutamente. Ho giocato in un piccolo college ed ero già felice di aver avuto l'opportunità di continuare a giocare anche dopo il college.

Ho vissuto la mia carriera un anno per volta, perché non si può mai sapere cosa succederà tra infortuni, brutte stagioni e quant'altro.

E non è scontato poter continuare la carriera e migliorare stagione dopo stagione.

Menetti, l'ultimo coach in 17 anni di carriera. Da avversari abbiamo giocato credo tre playoff.

Su di lui comunque avevo sempre sentito cose positive ed anzi Menetti è stato uno dei motivi per cui ho accettato di scendere in A2. 

Da Max non solo sto imparando, ma faccio del mio meglio per essere il suo secondo allenatore in campo.

Anzi Menetti è stato uno dei motivi per cui ho accettato di scendere in A2.

Da Max non solo sto imparando, ma faccio del mio meglio per essere il suo secondo allenatore in campo.