LBA - Matteo Librizzi e quel «Ehm...» sul suo futuro lontano da Varese

C'è incertezza in merito al futuro di Matteo Librizzi. Sotto contratto con Varese, il capitano biancorosso è stato protagonista di una grande stagione, un'esplosione definitiva dopo l'addio di Nico Mannion in direzione Milano che l'ha messo nei radar di diversi club. Da tempo Varese sta provando a blindarlo con un adeguamento di contratto. Il primo tentativo sarebbe stato fatto a dicembre. Questa mattina ha parlato a La Prealpina e lascia ancora più dubbi. Alla domanda: "Varese avrà sempre il mio cuore: è una cosa che ho detto sin dal mio primo giorno da professionista. Poi si vedrà in estate, ma giocare per la mia città ha sempre un sapore speciale", dice Librizzi. Poi la domanda: "Però tra le peculiarità del giocatore professionista c'è anche quella, prima o poi, di lasciare casa...", lui replica con un "Ehm...", aggiungendo: "Razionalmente ne sono consapevole. Ma oggi penso a Varese e all'amore per la mia squadra".

Su Varese. "Per me è assolutamente speciale: il supporto del pubblico c'è sempre stato, anche quando giocavo 10'a partita mi hanno sempre fatto sentire uno di loro. Tra complimenti e abbracci in ogni situazione il calore della gente è sempre stato un grande stimolo. Essere diventato capitano a 22 anni è stato inizialmente motivo di grande gioia, ma anche una grandissima responsabilità. In alcuni momenti della stagione ho sentito la pressione di rappresentare la mia città: un americano finisce la stagione e poi torna a casa, invece io sarò legato per sempre a Varese"

Librizzi ha fatto il punto dopo aver raggiunto la salvezza con la sua Openjobmetis Varese: “Ho sempre cercato di mettere la squadra al primo posto, quindi i vari Librizzi visti quest'anno erano probabilmente quelli che mi venivano chiesti nelle successive evoluzioni del roster. Ero felicissimo sia quando partivo in quintetto ma lo resto anche ora che parto dalla panchina: tutte le esperienze vissute nell'arco della stagione mi hanno fatto imparare tantissimo".

In quest’annata, Librizzi ha completato a tutti gli effetti un’annata da giocatore di rotazione di Varese: “Nell'estate 2024 non mi sono mai fermato, lavorando tantissimo a livello tecnico e fisico per recuperare dall'infortunio alla spalla e farmi trovare pronto sin dal precampionato, anticipando i tempi rispetto alle previsioni iniziali del mio rientro. Così mi sono sentito subito pronto, e si è creata una sicurezza in più che a livello mentale è fondamentale: ogni volta c'è stata una occasione di giocare, poco o tanto che fosse, l'ho colta al volo".