LBA - ‘Captain Hook’ sbarca in laguna?

Mentre i compagni di squadra, di ritorno dall’impresa in gara cinque di Oradea, festeggiavano nella notte di sabato il quinto titolo consecutivo di campione di Romania con il rituale bagno nel fiume Somes, lui aveva già in tasca il biglietto aereo con destinazione States. Zavier Simpson (28), premiato come MVP della serie di finale, trascorrerà qualche giorno di meritato riposo con la famiglia per poi valutare le offerte per la prossima stagione. Il play ex Memphis Grizzlies, soprannominato ‘Captain Hook’ per la particolare tecnica di tiro ad uncino in penetrazione, è in cima alla lista dei desideri della Reyer Venezia per sostituire Tyler Ennis (31), pronto a ritagliarsi un ruolo da protagonista in Eurolega con l’Hapoel Tel Aviv.
Playmaker di 183 centimetri, originario di Lima in Ohio, Simpson sembra per caratteristiche tecniche il profilo giusto per raccogliere l’eredità dell’ex Los Angeles Lakers. Zavier si distingue per la visione di gioco e la capacità di controllarne i ritmi, l’aggressività difensiva e la velocità in penetrazione, che finalizza con il gancio a tabellone, divenuto marchio di fabbrica ed efficace per eludere i tentativi di stoppata dei lunghi avversari. Dopo le esperienze in G-League con Oklahoma City Blue, Lakeland Magic e Motor City Cruise, che gli hanno aperto le porte della NBA firmando per Oklahoma City Thunder e Memphis Grizzlies, Simpson ha deciso di mettersi alla prova nel Vecchio Continente accettando l’offerta dell’ambiziosa U-BT Cluj Napoca. Con la squadra guidata da Mihai Silvășan (40) ha conquistato il titolo di campione di Romania e raggiunto i quarti di finale in BKT EuroCup. Zavier ha sfruttato a dovere la vetrina offerta dalla competizione continentale, finendo per essere incluso nel secondo quintetto ideale, con medie di 17,8 punti, 8 assist, 3,8 rimbalzi a partita e attirando su di sé l’attenzione di club di primo livello del panorama europeo. Per ottenere i suoi servizi, Venezia dovrà però battere la concorrenza dei lituani dello Zalgiris BC Kaunas, piombati con forza sul play americano e pronti a giocarsi la carta dell’Eurolega per firmarlo.