Lega A - Daniele Cinciarini, il ritorno in serie A

Lega A - Daniele Cinciarini, il ritorno in serie A

Daniele Cinciarini mancava dalla serie A dall'aprile 2017: "Ero ancora con Caserta, ma ormai già d’accordo con la Fortitudo, e poi non stavo bene e non entrai nemmeno. Ricordo meglio la partita prima: contro Torino, decisiva per la salvezza, vincemmo e mi lasciarono venire a Bologna”.

Nell'intervista a Enrico Schiavina del Corriere di Bologna ecco l'amarcord di tante sfide del passato, che verrà rinverdito domani con la prima di campionato 2019-20 alla Vitrifrigo Arena tra Vuelle Pesaro e Fortitudo Bologna.

All'hangar. “Io ricordo che quando ero bambino e andavo al vecchio hangar a vedere la Scavolini, sognando un giorno di poterci giocare, la rivalità più sentita dai pesaresi era con la Virtus. Le grandi sfide con la Fortitudo vennero dopo, e col tempo diventò una classica”.

La sfortuna di Sims. “Ero a pochi metri, in panchina. Non ne farei un caso: Henry è un ragazzo competitivo, ed è stato solo sfortunato: è come quando ti casca a terra il telefono, per una questione di millimetri può andare in frantumi o non farsi nulla… Non lamentiamoci e teniamo duro, tanto la stagione è una maratona. E Stephens ci darà una mano in fretta. Avere tanti veterani serve anche a questo: rendere gli inserimenti più facili”.

Casa e famiglia. “L’ho detto più volte, sento la Fortitudo come casa mia, ed a questa età stare bene in un posto, sia io che la mia famiglia, conta più dei soldi”.