LBA - Fortitudo Bologna, Cinciarini: "Pronto a ridurmi lo stipendio"

LBA - Fortitudo Bologna, Cinciarini: "Pronto a ridurmi lo stipendio"
© foto di foto Savino Paolella

Daniele Cinciarini non è a Bologna, bensì a Fabriano a trascorrere questo periodo di blocco totale con le indicazioni dello staff della Pompea Fortitudo per cercare di tenersi in forma. Per Il Resto del Carlino edizione Bologna ecco le sue parole alla penna di Massimo Selleri.

 2019-20. Da un lato mi piacerebbe che si potesse riprendere a giocare, dall'altro sono consapevole che ci vorranno almeno due mesi perché questo  accada. Prima di gettare tutto alle ortiche valuterei ogni due settimane se ci fossero le possibilità per tornare in palestra e poi disputare una partita con il  pubblico. Magari a giugno con una formula diversa.

Ingaggio. E' giusto andare incontro alla società perché non può essere solo il club a fare dei sacrifici. Io per restare a Bologna e continuare a vestire la  maglia della Fortitudo ho fatto delle rinunce importanti e a maggior ragione è corretto farle in un momento in cui tutto il paese deve fare i conti con questa  emergenza. Dai primi colloqui che abbiamo fatto questa è la posizione di tutti all'interno della squadra, anche se è prematuro parlarne perché prima  dobbiamo capire se e come andremo avanti.

Futuro con la Fortitudo Bologna. Questo è quello mi auguro, come per altri il mio contratto va oltre questa stagione e al momento se penso al domani  lo vedo dipinto solo di biancoblù. Nella vita ci possono sempre essere degli imprevisti, ma se dipende da me io vorrei restare.