LBA F8 - Virtus, Scariolo "Abbiamo fatto una partita completa"

Le dichiarazioni post gara di Sergio Scariolo, capo allenatore della Virtus Segafredo Bologna, dopo l’ampio successo in semifinale contro la Bertram Derthona.
Prestazione completa. “Ovviamente sono contento come allenatore di come ha giocato la squadra sui due lati del campo. Abbiamo avuto l’approccio giusto in difesa, distribuito tanti assist in attacco anche senza considerare quelli di Milos. Giocavano contro una squadra che rispettiamo molto, gioca bene ed è molto compatta. Lavorano bene e si vede, e ci ha dato più di un grattacapo durante l’ultima anno e mezzo. Stasera abbiamo fatto una partita completa, con le idee chiare su ciò che andava fatto in difesa e in attacco. Senza andare sull’euforia, è stata una bella partita da parte nostra.”
Pressione. “Quando entri in una competizione come questa, c’è un po’ di pressione. Le prestazioni si abbassano quando c’è pressione, è normale. Per fortuna direi che ci siamo scrollati di dosso un pochino di tensione all’inizio e poi il primo e secondo tempo di oggi sono stati buoni. Intanto finale, la Virtus non ci arrivava da 13 anni. E ora puntiamo a vincere.”
Su Awudu Abass. “Ci sta dando una mano. Come noi stiamo cercando di darla a lui per rientrare. Lui è un giocatore fisico, che gioca con il cuore, ha una struttura che può addirittura permetterci di pensare a giocare a livello internazionale. Ha anche una buona mano. L’importante è che non si complichi la vita con cose complicate. Dietro ci sta già dando una mano, è un reparto in cui sappiamo di avere delle difficoltà. Avere un esterno che può giocare anche in più posizioni ci aiuta molto.”
La Virtus migliore della stagione. “Speriamo sia domani la migliore. Difficile fare i ranking. Per tutta la stima che ho per gli avversari di oggi, sono squadre diverse da Barcelona o Real Madrid. Il Barca ci è passato sopra qualche tempo fa. Ogni cosa è proporzionata. I nostri avversari non sono abituati a giocare ogni due giorni… In generale ci sono diversi fattori da tenere conto”.
Toko Shengelia. “Toko finalmente è in una condizione per poter giocare al meglio. Per noi è un giocatore fondamentale, sia in attacco che in difesa. Da poco ha una condizione ottima per poter andare sui due lati del campo con la stessa intensità. Speriamo la mantenga, per noi è importantissimo e ci è mancato molto”.
Rotazione a 12. “Non sono necessariamente amico delle rotazioni a 12, anzi. In tempi più complicati ci hanno anche confuso qualche volta. Detto questo, importante avere 10 giocatori che possano stare in campo. Poi se hai fiducia e prendi dei rischi, vedendoli giorno per giorno, e pensi che ti possano ricambiare. Però con criterio. Non è un principio il fatto di dover giocare tutti. E ovviamente ogni livello ha la sua risposta. Serve anche leggere qual è la situazione nella quale ti ritrovi.”