LBA - Brescia, Matteo Cotelli: “Ko con Milano da amaro in bocca, ma ora c'è Varese"

L'assistant coach di Brescia, Matteo Cotelli, alla vigilia dell'anticipo del sabato di campionato, in cui la Germani riceve la Pallacanestro Varese al PalaLeonessa, viene intervistato dal Giornale di Brescia.

La sconfitta in casa Olimpia. “Il ko con Milano per 78­ – 77? Chiaro che rimane l’amaro in bocca per il finale. Quell’ultimo tiro si poteva segnare. Siamo comunque riusciti a sostenere l’impatto atletico di Milano e la loro esube­ranza fisica in area. Nei primi3 3-4 minuti dell’ultimo quarto li ab­biamo fatti rientrare troppo rapi­damente. Avremmo dovuto gestire meglio la palla anche in at­tacco. Avremmo evitato contro­piedi. Così come qualche cane­stro facile segnato ci avrebbe da­to morale.”

Adeso arriva Varese. “È una squadra che ha già un’identità ben defini­ta. Matt Brase, allenatore ameri­cano, propone un gioco diverso da quello che si vede in Europa. L’Openjobmetis va a ritmi altissi­mi e i biancorossi cercheranno di prendersi tanti tiri da tre. Pare che 40 a partita sia il loro obietti­vo. Cercheranno di correre e se­gnare in campo aperto. Serve at­tenzione, servirà il giusto approc­cio.Hanno molte bocche da fuoco e un pacchetto italiani interes­sante: occhio al gioco 3&D di Woldetensae, e a Caruso, lungo dalle mani educate. Sono due giovani di qualità.”