Diritti TV Serie A di basket, può nascere una LegaBasket TV? L'indiscrezione...

Diritti TV Serie A di basket, può nascere una LegaBasket TV? L'indiscrezione...
© foto di Ciamillo

La stagione 2025-26 della LBA si aprirà ufficialmente lunedì 14 luglio con l'insediamento del nuovo presidente Maurizio Gherardini, inizialmente affiancato dal numero uno uscente Umberto Gandini, e con l'ingresso delle neopromosse APU Udine e Cantù al posto delle retrocesse Scafati e Pistoia. I primi passi sono questi: nel periodo di transizione guidato dall'uscente Gandini, LBA chiuderà la partita per i nuovi diritti televisivi mentre entro fine mese dovrebbe esse re diramato il calendario definitivo della stagione sportiva.

Secondo La Prealpina due sarebbero i principali problemi da affrontare. Sul primo, di carattere economico, sarebbe l'acclarata impossibilità di concludere un contratto da 10 milioni di euro come quello del triennio 2022-25 a suo tempo siglato con Eleven Sport poi confluita in DAZN. E si vorrebbe non sottostare a cifre eccessivamente al ribasso complessivamente offerte sulle piattaforme mediatiche nonostante Sky Sport abbia deciso per l'introduzione di uno specifico canale "basket". Sul secondo, che riguarda il palinsesto, le difficoltà di avere partite in chiaro sulla RAI avendo ricevuto disponibilità per il venerdì quando Olimpia e Virtus giocano in EuroLeague. Una soluzione plausibile sarebbe già in discussione: la televisione fai-da-te. Realizzare una Lega Basket TV, pare in collaborazione con una società torinese già attiva in questo senso, la Deltatre, per coprire interamente lo streaming a pagamento, come ha fatto finora DAZN, e con le mani libere per trattare separatamente le partite per le emittenti satellitari e in chiaro (potrebbe tornare in gioco Sky col canale Otto, si chiede La Prealpina). Sarà questo il futuro del basket in TV?