Vanoli Cremona, l'imperativo è vincere anche al PalaRadi

Cancellato lo zero dalla casella delle vittorie per la stagione 2011/2012 alla seconda giornata (e questo è già un piccolo record, visto che sia l'anno scorso che due anni fa la prima vittoria in campionato giunse solo alla terza giornata, e in entrambi i casi in trasferta, a Ferrara e Brindisi per la precisione, poi tutte e due retrocesse alla fine della stagione. Ai tifosi casalesi è quindi concesso qualsiasi scongiuro), l'imperativo in casa Vanoli Braga Cremona è ora dare continuità al blitz effettuato in terra piemontese ai danni di Casale Monferrato e vincere anche al PalaRadi, dove domenica prossima sarà di scena il Banco di Sardegna Sassari, reduce dallo stop rimediato al Pianella di Cantù. Non sarà sicuramente una partita semplice per coach Mahoric, che avrà un Kuzminskas in più nel motore e un Bavcic in meno (almeno temporaneamente; anche se i soliti bene informati vedono nell'ingaggio del centro lituano una sonora bocciatura per l'ala bosniaca, che rischia quindi di battere il suo già non invidiabile record dell'anno scorso, quando venne tagliato da Brindisi dopo sole 5 partite), contro una compagine che ai nastri di partenza è da tutti gli addetti ai lavori indicata come di altra fascia rispetto a Cremona. I due precedenti dello scorso anno andarono entrambi a coach Meo Sacchetti, con Sassari che vinse agevolmente sia all'andata al PalaSerradimigni (con 21 punti di White, 16 a testa per Brian Sacchetti e Tsaldaris e 15 per Travis Diener) che al ritorno a Cremona, dove una Vanoli Braga ormai matematicamente salva non intralciò i sogni playoff degli isolani, che con quella vittoria si qualificarono alla post season. Guardando più in là della scorsa stagione, Sassari è comunque reduce da due vittorie negli ultimi incontri giocati al PalaRadi, avendo vinto anche gara2 di finale playoff della LegaDue nella stagione 2008/2009 (110-108 dopo due supplementari il risultato per il gruppo guidato allora da Demis Cavina,in una partita che rimane una delle più avvincenti mai viste a Ca' de Somenzi. Vittoria che però non fermò la cavalcata soresinese verso la massima serie, culminata con il 3-1 finale per Lollis e compagni), e questi precedenti non fanno di sicuro dormire sonni tranquilli all'entourage vanoliano. Per vincere domenica servirà mettere ulteriormente a fuoco i meccanismi di un ingranaggio che al PalaFerraris ha fatto solo intravedere di cosa può essere capace questa squadra, e che domenica scorsa ha messo in mostra 10-15 minuti di ottimo basket, cavalcando il talento offensivo di Von Wafer, attaccante puro come pochi in questo campionato e capace di battere dal palleggio la stragrande maggioranza degli esterni di questa lega. È naturalmente all'ex Boston Celtics che si aggrappano quindi le speranze di vittoria di tutto il PalaRadi, desideroso come non mai di cancellare dalla propria mente il disastroso esordio casalingo di due settimane fa contro la Bennet Cantù. La palla a due sarà scodellata alle ore 18:15 da Carmelo Lo Guzzo, assistito da Dino Seghetti e Lorenzo Gori.