Tripla di Dean a fil di sirena, Avellino batte Varese

02.05.2012 23:55 di  Carmine Roca   vedi letture
Tripla di Dean a fil di sirena, Avellino batte Varese

Finale vietato ai deboli di cuore quello del PalaDelMauro. Come già successo precedentemente contro Biella, Avellino si regala e regala al proprio pubblico un' altra grande vittoria al fotofinish: l'eroe della serata stavolta è Taquan Dean, grande campione prima di tutto fuori dal campo e poi anche sul parquet. La guardia americana, al rientro dopo l'infortunio al polso della mano sinistra, ha mantenuto la promessa di tornare a disposizione di mister e compagni prima della fine della stagione e lo ha fatto in grande stile. A poco più di un secondo dalla fine e con rimessa a favore dei lupi, Dean si smarca e sgancia subito il tiro della disperazione che gli dei del basket accolgono. E' l'apoteosi al DelMauro. Il pubblico impazzisce di gioia e corre ad abbracciare l'eroe della gara, colui che ha sempre dimostrato attaccamento a questa maglia, soprattutto nei momenti più difficili continuando a fare il proprio mestiere ed evitando di perdersi in lamentele inutili quanto fastidiose. Ma andiamo per ordine. Varese, che ha gestito il match fino all'ultimo secondo, parte forte col tentativo di staccare subito gli irpini e, in effetti, vi riesce con un parziale di 10-0 a cavallo tra il 5' e il 9' che imprime la prima piccola svolta al match (10-22 al 10'). Ad inizio secondo periodo gli ospiti volano addirittura ul +15 ma subito arrivano le prime due bombe di Dean e quella di Green che riportano i biancoverdi in gara. Diawara, però, con 7 punti di fila smorza gli entusiasmi degli irpini. I lupi non perdono le distanze dagli ospiti grazie a tre liberi di Dean e ad una schiacciata di Johnson. Al riposo è, però, la Cimberio a condurre ancora la partita (35-41 al 20'). Dopo la pausa lunga Varese prova di nuovo a chiudere la gara. La squadra di Recalcati, con Goss e Kangur, vola sul +13. Avellino, trascinata dall'assist-man Green, riesce a rientrare fino al -7 (51-58 al 30'). La gara continua a vivere di improvvisi sussulti. I padroni di casa sembrano non averne più e Talts e Goss subito ne approfittano siglando un importante break di 9-0. Gli irpini sono abili a non mollare e si affidano al giovane Gaddefors che inizia a colpire con costanza dall'arco. Kangur e Goss provano a chiudere la gara (68-75 al 39'). Vitucci chiama time-out. Al ritorno sul parquet arrivano due preziosi punti di Dean. Stipcevic sbaglia da tre e Green serve subito Johnson che inchioda la schiacciata del -3. Goss dalla lunetta fa 1/2 mentre Johnson li mette entrambi (74-76). Anche Stipcevic fa 1/2 dalla linea della carità. Green recupera palla e subisce fallo dallo stesso Stipcevic. Dall lunetta realizza il primo ma sbaglia appositamente il secondo. Ne viene fuori una palla contesa tra diversi giocatori che finisce per far scorrere altri secondi preziosi. Avellino è premiato dal possesso alternato ma ha a disposizione poco più di un secondo per provare a pareggiare o a vincere la gara. Gaddefors riesce a servire Dean che appena riceve palla tira subito e la mette dentro. Finale dal DelMauro. Avellino batte Varese 78-77. Da sottolineare la grande prestazione di Johnson che chiude con 18 rimbalzi e 35 di valutazione. Ottima anche la performance di Green con 10 assist e 15 punti. Goss e Fajardo in evidenza nella Cimberio che deve recitare il mea culpa per aver gettato alle ortiche due punti che sembravano ormai messi in cascina.

SIDIGAS: Green 15, Johnson 18, Dean 16, Gaddefords 15, Slay 10, Infanti 2, Alborea, Norcino, Golemac, Izzo, Solperto 2, Ferrara.
CIMBERIO: Goss 23, Diawara 11, Kangur 11, Stipcevic 5, Fajardo 18, Demartini, Reati, Ganeto, Rannikko 2, Garri, Bertoglio, Talts 7. Coach: Charlie Recalcati.