La Turchia chiede all'Interpol l'arresto di Enes Kanter

La Turchia chiede all'Interpol l'arresto di Enes Kanter

Secondo quanto riferisce l'agenzia Anadolu, il governo turco di Recep Tayyip Erdogan si è rivolto all’Interpol per chiedere l’arresto della stella della squadra di basket americana dei New York Knicks, Enes Kanter, accusandolo di far parte di “un’organizzazione terrorista”. Qualche giorno fa, il 5 gennaio, il giocatore, in procinto di andare a Londra con la sua squadra per disputare una partita del campionato NBA lì organizzata contro i Washington Wizard, aveva affermato che non avrebbe preso parte alla trasferta in quanto si sente "minacciato" di morte da parte di sicari del presidente turco (qui).

Il motivo di questa caccia all'uomo è nel fatto che il 26enne cestista aveva dichiarato regolarmente da anni il suo sostegno al predicatore Fethullah Gülen, a sua volta accusato dal presidente turco di essere la mente ispiratrice del tentato golpe del 2016. La procura di Istanbul ha preparato una richiesta di estradizione e nello stesso tempo ha fatto domanda all’Interpol di emettere un’ “allerta rossa” che dovrebbe condurre all'emissione di un mandato d’arresto internazionale per Kanter.

I media turchi avevano già riferito il 5 luglio 2017 che l'Interpol aveva rimosso la Turchia dal suo database dopo che Ankara aveva pubblicato un elenco di 60.000 sospetti seguaci del predicatore islamico statunitense Fethullah Gülen, perché non corredati da documentazione d'accusa probante. Nello stesso anno la Turchia aveva ritirato il passaporto di Kanter per le sue posizioni dichiaratamente ostili a Erdogan e emesso un mandato di arresto nazionale nei suoi confronti. Il padre del cestista era stato brevemente detenuto e la famiglia rimasta in aptria aveva pubblicamente disconosciuto il figlio, forse per timore di altre ritorsioni.