A2 Femminile - Il Gruppo Stanchi Athena sfiora la vittoria a Livorno

A2 Femminile - Il Gruppo Stanchi Athena sfiora la vittoria a Livorno

Terza sconfitta consecutiva per il Gruppo Stanchi Athena, che cede 66-61 a Livorno, ma dimostra una grande forza d'animo viste le condizioni in cui era scesa in campo. Priva di Gonzalez, Rosellini e Moretti, con Hernandez Pepe in panchina solo per onor di firma, la formazione di coach Goccia è stata a lungo in vantaggio ed è rimasta in partita fino alla fine nonostante alla lunga la migliore condizione fisica delle avversarie non potesse non farsi sentire.

La formazione romana vince la sfida a rimbalzo, con Cutrupi che ne prende ben 14, ma paga le troppe palle perse (18, con soli 6 recuperi) e soprattutto le rotazioni ridotte all'osso. Basti pensare che Cutrupi e Perrotti sono rimaste in campo tutti e 40 i minuti, mentre Masic ne ha giocati 37 e Introna 32. 28 i minuti in campo per Vanin, che aveva chiuso il quintetto base. Della panchina, con Raiola e Hernandez inutilizzabili, sono scese in campo solo le giovani Panniello e Angelini. Alla lunga, la maggiore freschezza delle livornesi è stata decisiva.

Ottimo inizio del Gruppo Stanchi Athena che, trascinata da Perrotti, Cutrupi e Introna, prende subito 9 punti di vantaggio: 8-17 dice il tabellone dopo 5' di gioco, vantaggio costruito grazie a una grande concentrazione difensiva e a un'ottima capacità di attaccare con pazienza. La formazione di coach Goccia non solo contiene il tentativo di reazione delle padrone di casa ma, quando Masic scalda la mano, porta il vantaggio addirittura in doppia cifra (11-23 al 9'), solo una tripla di Bindelli a un secondo dalla prima sirena consente a Livorno di portare il distacco a 8 punti: 17-25. Nel secondo periodo il gioco si fa subito più duro, per 3' si registra solo un tiro libero di Cutrupi, poi Ceccarini sblocca Livorno, che aumenta l'intensità, ma il Gruppo Stanchi Athena tiene bene in difesa e con Perrotti resiste a +8 fino al 17' (22-30). Il finale di periodo è di marca toscana e le squadre vanno all'intervallo lungo sul 27-30. In apertura di terzo quarto Livorno trova il pareggio, due liberi di Introna riportano avanti Roma, ma una tripla di Lucchesini firma il sorpasso per le padrone di casa, che a quel punto iniziano ad allungare. Per 4' il Gruppo Stachi Athena non segna più, le padrone di casa arrivano a à 11(44-33), prima che Masic sblocchi la formazione di coach Goccia, che sembra soccombere e chiude il terzo periodo sotto 55-41, ma dimostra ancora una volta una grande forza di reazione. Piazza un parziale di 9-0 e inizia gli ultimi 4' di partita sul 55-50. Una tripla di Masic riduce lo svantaggio a soli 4 punti (57-53) con 3'17" da giocare ma poi, mancata l'occasione del -2, Livorno allunga con Orsini e, nonostante la volontà di Roma di non mollare mai, alla fine vince 66-61. 

"E' stata un'ottima prestazione, alla luce delle difficoltà che avevamo. Sono molto soddisfatto di tutte le ragazze che sono scese in campo, perché hanno dimostrato ancora una volta di essere un grande gruppo. Anche chi di solito ha poco spazio oggi ne ha avuto di più e ha dimostrato di meritarselo e continuando così ne avrà molto anche in futuro. Tecnicamente, ha pesato molto il parziale subito nel terzo periodo, più a livello mentale che fisico, anche perché nel finale avremmo potuto anche provare a vincere. Hanno deciso alcuni tiri da fuori delle nostre avversarie, come quello all'ultimo secondo del primo quarto o quelli nel finale di gara. Ma la cosa che più conta è avere la conferma di poter contare sullo spirito di tutte le ragazze e questa è la garanzia che, quando saremo al completo, e speriamo che possa avvenire presto, potremo toglierci delle soddisfazioni".

Jolly Acli Livorno-Gruppo Stanchi Athena Roma 66-61

Parziali: 17-25, 27-30, 66-51

Jolly Acli Livorno: Orsini 13, Lucchesini 8, Bindelli 10, Tripalo 17, Collodi 4, Ceccarini 7, Maffei 4, Sassetti, MAndroni 3, Simonetti. 

All. Pistolesi

Gruppo Stanchi Athena Roma: Vanin 9, Masic 16, Cutrupi 11, Introna 11, Perrotti 12, Raiola ne, Panniello, Hernandez Pepe ne, Angelini 2, Bernardini ne.