A1 - Il play della Nazionale azzurra Giulia Gatti alla Passalacqua Ragusa

RAGUSA - La Virtus Eirene Passalacqua Spedizioni Ragusa annuncia l'ingaggio del playmaker Giulia Gatti, 24 anni, 168 centimetri, lo scorso anno con la maglia della GoldBet Taranto.
Gatti è reduce da un grande campionato europeo che l’ha vista protagonista con la maglia della Nazionale. In Francia, ha vestito l’azzurro per 21, 9 punti a partita assicurando al quintetto di coach Roberto Ricchini una media di 5,7 punti a partita (53,3% da due, 33,3% da tre, 90,9% ai liberi) e servendo una media di due assist a partita alle compagne. Per lei in azzurro già 35 le presenze.
Con la Passalacqua Spedizioni inizierà il prossimo anno la sua sesta stagione in serie A1 (nel 2011-2012 ha raggiunto le semifinali scudetto con la Pool Comense).
Nella sua carriera ha difeso i colori di Geas Sesto San Giovanni (A2), Montigarda (A1), Vomero Napoli (A1), Pomezia (A2), Pozzuoli (A1), Pool Comense (A1), Goldbet Taranto (A1).
Lo scorso anno ha assicurato al Taranto una media di 7,5 punti a partita (tirando con il 44,2% da due, il 43,7 da tre e il 74,2 ai liberi), rimanendo sul parquet 23,9 minuti a gara.
Di Ragusa conosce già coach Nino Molino (alla cui guida ha disputato due campionati europei under 20 nel 2008 e nel 2009) e Paola Mauriello con cui ha giocato nel 2008-2009 a Napoli.
Nel 2009-2010 ha anche affrontato la Passalacqua nella doppia sfida con il Pomezia e a Ragusa rimase in campo 40 minuti, realizzando 11 punti che non furono però sufficienti alle laziali che si furono costrette alla resa dalle biancoverdi di coach Emanuele Sgarlata (76-73).
Soddisfatto di questo arrivo coach Nino Molino: «Nonostante la giovane età, si tratta - assicura - di una giocatrice di grande affidabilità e rendimento che, insieme all’altra playmaker Agnese Soli, avrà in mano le chiavi della squadra e renderà il roster ancora più competitivo».
L'arrivo in una matricola stimola il playmaker della Nazionale: «Vengo a Ragusa per crescere insieme a una squadra e un ambiente ambiziosi, per giocare nuovamente insieme alla mia amica Mauriello, perchè conosco bene la professionalità di coach Molino e, ovviamente, per vincere. Per raggiungere gli obiettivi della società, occorrerà aggiungere ulteriore entusiasmo all’entusiasmo già esistente. Noi giocatrici metteremo sempre in campo voglia e determinazione ma soprattutto entusiasmo. E l'entusiasmo, si sa, porta altro entusiasmo».