Legabasket non rappresenta un importante campionato nazionale, secondo Euroleague basketball

Salvo poi lamentarsi e piangere lacrime di coccodrillo quando gli altri prendono decisioni che vanno contro l'interesse dell'Italia. Come arguisce e riassume in una battuta Andrea Barocci con un tweet di stamattina "Giudico grave l'assenza della Lega basket italiana alla riunione di Barcellona in Eurolega. Il peso politico cosi' evapora" il provincialismo e l'approssimazione dei presidenti delle 16 società di basket italiano di primo livello è stratosferica.

Sono sempre i soliti che avevano eletto Ferdinando Minucci alla presidenza benchè le voci sulla situazione aziendale della Mens Sana spa e l'azione della Guardia di Finanza erano arrivate a un punto che avrebbe sconsigliato qualsiasi persona di buon senso anche solo a proporlo, dando il benservito a Renzi come fosse l'ultima ruota del carro.

Il fatto: ieri a Barcellona si è riunito il board di Euroleague esteso ai principali campionati nazionali europei Adriatic Basketball Association (ABA), Asociacion de Clubes de Baloncesto (ACB), Pallacanestro Bundesliga (BBL), Basketball Super League (BSL), Campionato greco di pallacanestro (HEBA), Lietuvos krepšinio lyga (LKL), Ligue Nationale de basket (LNB), Polska Liga Koszykowski (PLK), Stati Basketball League (UBL).

Ordine del giorno: discussioni in corso sul futuro delle società di pallacanestro professionali europee. In seguito al piano strategico presentato e approvato dall'Assemblea ECA lo scorso luglio, Euroleague Basketball e le leghe nazionali hanno trovato un consenso al fine di omogeneizzare e migliorare gli standard generali attraverso i loro campionati nazionali.

Che avesse di più importante da fare il presidente Marino piuttosto che partecipare all'incontro spagnolo non è dato sapere: è un manager piuttosto occupato ed è anche presidente di una squadra di serie A che partecipa ad una coppa continentale. Altro lavoro più urgente che fare il presidente di Legabasket. Ed è proprio il motivo per cui non avremmo voluto una figura come la sua in quel ruolo, adesso. Troppe esperienze simili abbiamo già visto passare per non sapere che così sarebbe finita: approssimazione e indifferenza come la volpe con l'uva.

Ma che non abbia nemmeno sentito l'esigenza di mandare uno scagnozzo a fare atto di presenza, finire nel listone dei partecipanti, far credere di aver orientato qualcosa ma anche solo essere informato dei fatti, è cosa che ha dell'incredibile. Per cortesia, fate una riunione per farci sapere quali sono i compiti del presidente della Legabasket. Almeno Minucci ci teneva ad essere nel board di Euroleague.