A1 F Speciale Loghi - Diamo un voto agli stemmi (con Cambiamento Cestistico)

31.12.2020 08:24 di Martino Parise Twitter:    vedi letture
A1 F Speciale Loghi - Diamo un voto agli stemmi (con Cambiamento Cestistico)

Poche settimane fa è stato rinnovato, per non dire “rivoluzionato”, il logo della sezione basket femminile di PianetaBasket; per rimanere nel tema “loghi” e soprattutto per celebrare il secondo anno di attività Instagram di PianetaBasket Femminile (PBF), parte oggi una rubrica speciale di tre puntate in cui daremo i voti agli stemmi delle società di Serie A1. L’obiettivo è quello di fornire alle società stesse uno spunto per migliorare un aspetto, quello della propria immagine, che ormai è chiaro abbia acquisito un ruolo sempre più rilevante per la popolarità di qualsiasi disciplina sportiva e che per il basket femminile può essere ancor più importante perfezionare, vista la posizione di svantaggio mediatico in cui si trova rispetto a molti altri sport, per far sì di provare a ridurre tale margine.

Per evitare di osservare l’argomento da un solo punto di vista, anche Francesco Buzzin di Cambiamento Cestistico* (CC d’ora in poi) ha stilato la sua pagella.

I primi cinque loghi che in questo pezzo metteremo sotto la lente d’ingrandimento sono quelli di Polisportiva Battipagliese, Dinamo Sassari, USE Empoli, Geas e Famila Schio, mentre gli appuntamenti per l’analisi degli altri nove stemmi sono per domani e dopodomani.

Qui sotto le immagini dei loghi, scorrendo il post a destra.

Polisportiva Battipagliese

PBF : Assomiglia più all’insegna di un’impresa industriale, che al logo di una società sportiva. Essendo sviluppato in orizzontale, risulta infatti poco in linea con le tendenze attuali dei loghi nel mondo dello sport. Il numero 63 (che rimanda all'anno di fondazione del club) è un ottimo punto di partenza per creare uno stemma vero e proprio, più efficace, mantenendo la semplicità che caratterizza la “scritta” attuale. Voto 5,5

CC: Il logo è semplice e lineare, le iniziali del nominativo della società e l'anno di fondazione blu su sfondo bianco. Forse troppo semplice e poco "brandizzante"; probabilmente, meglio rievocare il nome della città e creare un logo con la paglia e il Santuario di Santa Maria della Speranza stile Olimpia Milano o legarlo alle molteplici grotte presenti nella città famosa per la produzione della squisita mozzarella di bufala. Voto 6,5

Dinamo Sassari 

PBF: Si respira l'identità sarda, non si può non capire che il club è della città di Sassari. Un logo che esprime tutti gli elementi della società senza scadere nella confusione: il richiamo alla sua storia (il fulmine), il nome (Dinamo) e, come detto, la città e l'isola. Voto 8

CC: Logo energico che rappresenta in tutto e per tutto una regione intera, piena di grinta e voglia di mostrare la sua forza in Italia ed Europa. Il fulmine raffigura l'apice della velocità e della lucentezza, aspetti che Sassari vuole mostrare alle rivali in Serie A1. Voto 9,5

USE Empoli

PBF: Per una società che attraverso l'ottimo lavoro sui social dà l'idea di essere al passo coi tempi, sembra strano avere un logo apparentemente ben poco significativo, seppur identifichi immediatamente il club. Si può migliorare decisamente, partendo dall'acronimo “USE” e dal leone già utilizzato come stemma “secondario”, mantenendo la forma circolare che già caratterizza entrambi i simboli oggi in uso. Voto 5

CC: Logo privo di personalità e monotono. Banali la scritta "USE Basket" e l'uso dei colori. Voto 5

Geas

PBF: Dalla fondazione a oggi, lo stemma è rimasto pressoché invariato. Non una scelta sbagliata, quella di tenere fede all’originale. Peccato l’aggiunta dello sponsor Allianz nella versione più recente e il mancato richiamo alla città di Sesto San Giovanni: probabile che nel comune a nord di Milano la società sia estremamente nota, ma lo è anche nella metropoli? Domanda da porsi se, come auspicabile, si volessero espandere le ambizioni (Armani, facci un pensiero…). Voto 7

CC: Per il club plurititolato, notiamo un logo abbastanza convenzionale; colori sociali rosso, nero e beige/giallo e nome squadra, sponsor e data di fondazione. Voto 6

Famila Schio

PBF: Che fine avrà fatto il restyling promesso quest’estate dal DG Paolo De Angelis? La vecchia “f” arancione ha assoluto bisogno di una rinfrescata per portare avanti un’innovazione più che necessaria per un club di EuroLega, approntata fino a questo momento in ambito social media e, in parte, nell’esperienza offerta al pubblico del PalaRomare grazie alla creazione del museo societario all’interno dell’arena e all’installazione di una cassa per sopperire all’obsolescenza dell’impianto audio del palazzetto scledense. Voto 5,5

CC: Onestamente, il logo si presenta sgradevole: è palese che ricordi più un luogo dove comprare merci che una squadra sportiva militante in EuroLega. L'iniziale dello sponsor copre tutto: è risaputo che la storia vincente di questa società sia dovuta all'imprenditore Marcello Cestaro, proprietario della catena di supermercati Famila, ma così è esagerato. Oltre alla "f" troviamo un pallone che sembra essere passato in un canestro (col tabellone) blu. Voto 6

*Cambiamento Cestistico (@cambiamentocestistico su Instagram) è una pagina che si occupa di raccontare la storia del basket italiano e lanciare idee e proposte per la crescita del movimento.