Serie B - Prima conferma Virtus Siena: Alessandro Gianoli

Alessandro Gianoli ancora in rossoblù. La prima conferma per la Virtus arriva sotto i tabelloni, dove coach Evangelisti potrà ancora contare sulla presenza del lungo classe 2003 che si è messo in mostra nello scorso campionato come uno dei migliori lunghi del girone nonostante la giovane età. Un rapporto che proseguirà per un altro anno quello tra Gianoli e la società rossoblù, che è stata ben lieta di confermare il proprio punto di riferimento sotto canestro. Le sue doti tecniche e gli ancora ampi margini di miglioramento fanno di Gianoli una risorsa preziosa per la squadra sia dentro che fuori dal campo, dove Alessandro ha dimostrato di possedere anche grandi qualità umane oltre che tecniche.

«Sono molto contento di rimanere alla Virtus per poter continuare il mio percorso di crescita sia personale che all'interno della squadra - dichiara Gianoli - Come già detto a inizio anno fin da subito sono stato accolto dalla società in maniera impeccabile così come anche dallo staff e dai compagni, in più trovo che Siena sia una città fantastica sia sotto l'aspetto culturale che nell'ambito sportivo soprattutto con l'attaccamento che mostra verso il basket. Detto questo tifosi virtussini vi aspetto al palazzetto per sostenerci ancora come avete fatto quest'anno, forza Virtus!».

«Alessandro è la nostra prima conferma, è un giocatore nel quale abbiamo creduto molto sin da subito, tanto da proporgli nell'estate scorsa un contratto con opzione per un'altra stagione che siamo stati ben felici di esercitare - afferma il ds Gabriele Voltolini - In questa stagione in rossoblù ha fatto molto bene, rivelandosi uno dei migliori lunghi del campionato, ma crediamo che possa ancora fare uno step successivo avendo ampi margini di miglioramento. Sarà il nostro punto di riferimento sotto ai tabelloni anche per la prossima stagione, un giocatore con caratteristiche importanti e che ci dà grande affidabilità. Siamo molto molto contenti e orgogliosi di annunciare la sua permanenza, perché oltre a essere un ottimo giocatore si è dimostrato anche un ragazzo dalle grandi qualità umane che si sposa perfettamente con il nostro ambiente».