NBA - Kyle Lowry, punto di riferimento dei Philadelphia Sixers

Da quando è entrato a far parte dei Sixers come "prodotto del mercato dei buyout", Kyle Lowry ha iniziato 15 delle 18 partite che ha giocato per la squadra della sua città natale, con una media di 8,7 punti e 4,8 assist a notte e il 39,0% dei suoi tentativi da tre punti, soprattutto per il cambio di assetto dovuto all'assenza di Joel Embiid.

E' molto raro che un giocatore che viene dal buyout abbia un ruolo così importante come quello di Lowry a Philadelphia nella storia recente della NBA, ma forse non è sorprendente data la relazione tra il playmaker veterano e l'allenatore dei Sixers. Lowry e Nick Nurse sono stati insieme per anni a Toronto, soprattutto per il campionato 2019 vinto dalla squadra, e Nurse si fida ancora del sei volte All-Star all'età di 38 anni.

"È un buon organizzatore" Ha detto Nurse. "Penso che abbia davvero aiutato la nostra difesa a migliorare sempre di più semplicemente avendo la comprensione di molte delle cose che vogliamo fare come staff tecnico. In un certo senso si assicura che vengano eseguite in campo. È stato davvero bravo in questo senso."

Da parte sua, Lowry ha ricordato di essere pronto e disposto ad accettare un ruolo minore di quello che ha interpretato sotto Nurse a Toronto: "Non sono il punto di riferimento di questa squadra. Sono il ragazzo che aiuterà i ragazzi di riferimento a migliorare, ad avere sguardi aperti. Se ci sarà bisogno di essere un punto di riferimento, posso farlo. Qualunque cosa sia necessaria per me, sarò in grado di farla."