NBA Draft 2019: ecco le prime 15 scelte

Al Barclays Center, NBA Draft 2019. Ricordiamo l'ordine delle chiamate:

#1 Pelicans - Zion Williamson

Dopo la fine dell'era Anthony Davis, i Pelicans vogliono ripartire e potranno farlo con una base formata da giovani come Ingram e Ball, una guardia sempre più consolidata nella NBA, Jrue Holiday, è il miglior prospetto della classe Draft, Zion Williamson.

#2 Grizzlies - Ja Morant

Come prevedibile, i Grizzlies si affidano a Ja Morant. La guardia prenderà il posto di Mike Conley, scambiato agli Utah Jazz negli ultimi giorni.

#3 Knicks - RJ Barrett

I Knicks, che sognavano Zion Williamson, dovranno accontentarsi del suo compagno di squadra il cui potenziale è indiscutibile. RJ Barrett viene acclamato dai fans newyorkesi presenti al Barclays Center.

#4 Hawks - De'Andre Hunter

Gli Hawks, che hanno ottenuto la #4 dai Pelicans, vogliono scegliere un'ala e lo fanno chiamando Hunter. Grande difensore e campione NCAA con Virginia nell'ultima stagione NCAA.

#5 Cavaliers - Darius Garland

Hanno esplorato tutte le possibilità di trade fino alla fine, senza trovare soluzioni. I Cavaliers si ritrovano quindi a dover chiamare una point guard, posizione già occupata da Collin Sexton. Qualcosa potrebbe muoversi nelle prossime ore.

#6 TImberwolves - Jarrett Culver

Ha guidato Texas Tech alla finale NCAA, persa poi contro Virginia. Jarrett Culver giocherà a Minneapolis. Guardia, grande difensore ma con qualche difetto nella metà campo offensiva, in particolare nel tiro da tre. I T'Wolves hanno sacrificato Dario Saric e l'undicesima chiamata per averlo: sarà stata una buona mossa?
 

#7 Bulls - Coby White

I Chicago Bulls erano disponibili a ascoltare offerte per la settima chiamata, ma nessuno è riuscito a convincere il GM Forman. E allora ecco un tiratore da affiancare a Zach LaVine.

#8 Pelicans - Jaxson Hayes

Scelta a sorpresa per i Pelicans che dal Texas portano a New Orleans Jaxson Hayes. David Griffin, vice presidente delle basketball operations, cercava un lungo dopo il vuoto lasciato sotto i ferri da Anthony Davis e Julius Randle, il cui futuro resta incerto.

#9 Wizards - Rui Hachimura

Ha imparato l'inglese solo dopo essere approdato a Gonzaga. E' il secondo giocatore giapponese ad essere scelto a un draft NBA, il primo al primo round: Rui Hachimura vola nella capitale, a Washington DC nonostante le previsioni lo vedessero più in basso.

#10 Hawks - Cameron Reddish

Doveva essere parte del big three di Duke, ma è diventato l'ombra degli altri due. Cameron Reddish vola a Atlanta dove potrà trovare lo spazio giusto per emergere nel "mondo dei grandi". Gli Hawks, dopo Hunter e Reddish, rinforzano i ruoli più scoperti.
 

#11 Suns - Cameron Johnson
#12 Hornets - PJ Washington
#13 Heat - Tyler Herro
#14 Celtics - Romeo Langford
#15 Pistons - Sekou Doumbouya

Articolo in aggiornamento (tutte le scelte saranno online sul nostro portale nella prima mattinata di domani).