NBA - Christian Braun, il rookie che non ha paura a riscrivere la storia

Gara 3 a Miami di queste interessanti Finals NBA tra Heat e Nuggets. Michael Malone ha una sorpresa per Spoelstra, tirando fuori dalla panchina Christian Braun che si rivela essere il fattore X con 15 punti in 19 minuti, 7/8 al tiro. Una partita quasi perfetta con canestri che hanno fatto molto male agli Heat.
"Dovevamo riprenderci dopo aver perso in casa, e sto approfittando di alcune opportunità", ha spiega Christian Braun alla postazione televisiva sul parquet di TNT. “Certo, Nikola mi rende le cose facili… Poi sapevamo che se avessimo apportato le giuste modifiche e giocato il nostro basket, non sarebbero riusciti a batterci."
“Christian è stato fantastico. Non si presenta come un novellino" ha detto a sua volta il coach di Denver. "È aggressivo, forte, fisico e sicuro di sé. I suoi 15 punti e 4 rimbalzi dalla panchina in 19 minuti hanno avuto molto, molto impatto. Ha terminato la regular season nella rotazione e ci è rimasto per 18 partite di playoff. Se si guarda ai rookie, pochissimi ricevono minuti in questo periodo dell'anno. Questo la dice lunga sulla sua sicurezza. È un "vincitore". Ha vinto a tutti i livelli: liceo, università e ora è alle finali NBA. Mentalmente e fisicamente, si è fatto trovare sempre pronto."
Christian Braun è a due vittorie dal fare la storia della NBA. Non con le triple-doppie come Nikola Jokic e Jamal Murray, ma semplicemente perché potrebbe diventare il primo giocatore dai tempi di Billy Thompson nel 1987, a conquistare il titolo NCAA e il titolo NBA in due anni consecutivi. Sarebbe solo il quinto giocatore a raggiungere questa impresa, e prima di lui questo onore è toccato a Bill Russell e Magic Johnson.