NBA - Chicago Bulls: attesi movimenti sul mercato prima della deadline?

I Chicago Bulls hanno superato questa notte i Charlotte Hornets conquistando la seconda vittoria nelle ultime tre partite. Ma la strada per i playoff è ancora lunga con la franchigia che si ritrova in questo momento decima nella Western Conference, ovvero nell'ultimo posto disponibile per il play-in. Una stagione fino adesso mai decollata nonostante un roster che vede giocatori come DeMar DeRozan, Zach LaVine e Nikola Vucevic. Secondo The Athletic, i Bulls potrebbero decidere di cambiare qualcosa prima della deadline del 9 febbraio e la franchigia è attiva sul mercato.

Nessuno è incedibile, LaVine forse escluso. "Non ci faccio caso ai rumors", ha detto Vucevic. "Sono nella lega da molto tempo ormai [13 stagioni ndr]. Sono stato coinvolto in due scambi. Fa parte del gioco, ovviamente. Non è facile quando ti chiamano e ti dicono che sei stato scambiato, tutto cambia per te. Ma non si può fare nulla al riguardo. Se ci pensi, non fai altro che complicarti la vita". Il lungo montenegrino non ha firmato ancora un'estensione con i Bulls e se non dovesse arrivare diventerà free agent al termine della stagione.

Chi è stato coinvolto in voci di scambi in tempi recenti è Alex Caruso. "Mi aspetto di rimanere qui", ha detto Caruso a NBC Sports. "Sembra che io piaccia ancora agli allenatori. Il front office sembra apprezzarmi. Ai giocatori piaccio. Ovviamente ora vogliamo vincere. È quello per cui sono venuto qui, quello che voglio fare e quello che mi rende più felice nello sport".

Chicago intanto spera di recuperare Lonzo Ball, assente ormai da 13 mesi. "Starà bene. Ha solo 25 anni. Si rimetterà in sesto e sarà pronto a giocare e a fare le sue cose. Aveva dei residui nel nervo, per questo non riusciva a fare nulla. Ma ora è tutto finito. Ora si tratta di recuperare la forza e la resistenza", ha detto il padre LaVar Ball.