L'ex giocatore dei Memphis Grizzlies Tony Allen arrestato con l'accusa di droga

Tony Allen, ex giocatore dei Memphis Grizzlies, è stato arrestato in Poinsett County, Arkansas, in seguito a un controllo stradale lungo l’Interstate 555 nei pressi di Payneway. Secondo quanto riferito dallo sceriffo Kevin Molder, i poliziotti hanno fermato un’auto argento vicino al mile marker 18 nella serata del 5 novembre e hanno identificato il conducente, William Hatton, e il passeggero, Tony Allen. Durante l’interazione, un agente ha rilevato un forte odore di marijuana proveniente dall’abitacolo e ha chiesto a entrambi di uscire dal veicolo.

La perquisizione ha portato al ritrovamento di un pacchetto di marijuana addosso ad Allen, mentre nel veicolo sono stati rinvenuti anche vari strumenti per il consumo di sostanze, che Hatton ha dichiarato essere di sua proprietà. Ulteriori accertamenti hanno individuato, nel vano del sedile del passeggero, un pacchetto di sigarette contenente una sostanza bianca in polvere, successivamente testata come cocaina. Entrambi sono stati tratti in arresto e condotti al Poinsett County Detention Center per le procedure di rito.

Le autorità hanno formulato accuse di possesso di metanfetamine o cocaina (meno di 2 grammi) e possesso di marijuana (meno di 4 once) per Allen e Hatton. Hatton deve rispondere anche di possesso di strumenti per il consumo di droga e di cambio di corsia improprio. Non sono stati forniti ulteriori dettagli su eventuali depositi cauzionali o udienze programmate al momento della pubblicazione, secondo quanto pubblicato dal sito K8News. Tony Allen ha giocato nei Memphis Grizzlies dal 2010 al 2017 ed è stato inserito sei volte nei quintetti difensivi All-Defensive della NBA, considerato tra i migliori specialisti difensivi della storia della lega. La notizia avrà inevitabilmente un impatto reputazionale, dato il profilo dell’ex atleta e il ruolo avuto nei Grizzlies della “Grit ’n’ Grind”.