L’esplosione di Banchero ed un futuro radioso: alcuni spunti sugli Orlando Magic

Dopo una lunga serie in cui hanno saputo tener testa ai ben più attrezzati Cleveland Cavaliers, giocandosi fino in fondo gara 7, i giovani Orlando Magic concludono la loro stagione. La squadra di Jamahl Mosley si è rivelata una delle sorprese più liete di questa stagione NBA, facendo di una solidissima difesa perimetrale e dell’atletismo i fattori chiave.

Partenza lenta, e poi una grande esplosione agli inizi del 2024 fino al quinto posto in classifica finale anche se in una Eastern Conference di medio livello. Squadra giovane e molto divertente da vedere, molto più efficace in fase difensiva che in quella offensiva. I limiti, soprattutto al tiro da fuori, sono evidenti, ed hanno probabilmente costato ad Orlando l’eliminazione. Oltre agli isolamenti di Banchero e Wagner infatti abbiamo visto ben poco, e se fai fatica ad arrivare a 100 punti è evidente che qualcosa non vada.

Ciò che manca è un vero realizzatore esperto in grado di allargare il campo. Klay Thompson, pur con i suoi limiti attuali, potrebbe essere un ottimo innesto in mezzo ai tanti giovani. Il reparto guardie inoltre è troppo affollato, con i giocatori che sembrano ostacolarsi a vicenda. Uno tra Cole Anthony e Markelle Fultz dovrà esser lasciato andare. Mio personale consiglio sarebbe quello di sbarazzarsi del secondo, pur a malincuore.

Paolo Banchero è ormai già una stella, nonostante sia solo al secondo anno in NBA. Attaccante straordinario, mezzi atletici da paura e grandi miglioramenti sul lato rim protection lo rendono uno dei volti futuri della lega. Tuttavia, soprattutto in fase offensiva, ha bisogno di un degno comprimario, perché da solo non può farcela. Franz Wagner, nonostante una grandissima stagione, è risultato completamente assente nella decisiva gara 7 contro Cleveland. In generale, quel pizzico di esperienza in più in casa Cavs è stata la chiave del passaggio del turno, così come un Donovan Mitchell semplicemente mostruoso.

Questa off-season ci dirà molto su quale strada gli Orlando Magic intendano percorrere per affrontare il futuro prossimo. Confermarsi ad alti livelli non è mai scontato, ma le basi da cui partire ci sono tutte. In una Eastern Conference in cui i Boston Celtics appaiono i naturali dominatori per le prossime stagioni, Banchero e soci, se ben supportati, possono davvero recitarsi un ruolo da mina vagante.