Cavina verso Bologna (sponda Conad). Crespi o Lardo per Veroli

Il mercato della stagione 2012/2013 avrà come leit motiv recessione e riduzioni di budget numerose realtà del panorama cestistico nazionale senza guardare in faccia nessuno. Saranno anzi le società a guardare in faccia la realtà e a fare i giusti conti per non fare il classico passo più lungo della gamba. Consorzi, pool di sponsor, iniziative di azionariato popolare, il tutto per poter ancora divertire e far sognare tifosi ed appassionati senza però scontentare i conti correnti bancari. Ecco quindi che diversi club di Legadue cercano di gettare le basi per un buon campionato affidando la guida tecnica a validi allenatori, disposti e capaci di fare di necessità virtù. La Novipià Casale Monferrato si è assicurata il toscano di scuola menssanina Giulio Gricciolli, che tanto bene ha fatto a Scafati nelle ultime due stagioni, assicurandosi anche nella stagione 2010/2011 il titolo di allenatore dell’anno di categoria. Il coach fiorentino sarà chiamato a cancellare in qualche modo l’amarezza di una retrocessione che ha interrotto un sogno iniziato sei anni fa con coach Marco Crespi, attuale oggetto dei desideri della Prima Veroli per riscattare una stagione deludente ed affannosa come quella che si sta chiudendo. Oltre a Crespi in queste ore in Ciociaria è spuntato anche il nome di Lino Lardo, coach esperto che ha già affrontato e vinto questo campionato con Rieti nella stagione 2006/2007. Da Veroli ci spostiamo a Bologna in casa Conad, sulla panchina biancoblu infatti dovrebbe con ogni probabilità sedere l’ex coach della Prima Demis Cavina. Il coachj di Castel San Pietro è tra i più giovani nonché esperti della categoria e sarebbe felicissimo di poter essere profeta in patria. Attualmente è il favorito sulle alternative rappresentate da Sandro Dell’Agnello e Paolo Moretti (che però Pistoia non vorrebbe perdere). Sarà chiamato ad essere profeta in patria anche lo “sceriffo” Giovanni Perdichizzi. Barcellonese doc, l’ex allenatore dell’Orlandina è sul punto di tornare “a casa” per riaccendere gli entusiasmi di una pizza caldissima quale è Barcellona Pozzo di Gotto, che dopo una stagione costellata da spese e proclami, ha deciso di vivere un vero e proprio anno zero ed ha girato le pagine scritte da Sandro Santoro, Cesare Pancotto e Giancarlo Sacco, pronta a scriverne altre altrettanto appassionanti . E Scafati? Abbiamo appunto detto della partenza di Griccioli con destinazione Casale Monferrato, ed ora in attesa di completare tutti i passi per l’iscrizione al prossimo campionato ed avere gia confermato 5 elementi che andranno a comporre il prossimo roster, si guarda ad un possibile sostituto. Una possibile opzione potrebbe essere proprio quel Giancarlo Sacco arrivato a stagione in corso a Barcellona Pozzo di Gotto, e desideroso di ricominciare da zero dopo l’eliminazione dai play off per mano dell’Enel Brindisi poi volata nella massima serie.