Will Clyburn è l'MVP Unipol della 30ª giornata della Serie A Unipol 2024/25

Will Clyburn è l'MVP Unipol della 30ª giornata della Serie A Unipol 2024/25

Will Clyburn (Virtus Segafredo Bologna) ha conquistato il premio di miglior giocatore del trentesimo turno di campionato, superando nelle votazioni i rivali Nikola Ivanovic (Germani Brescia) e Kenneth Faried (UNAHOTELS Reggio Emilia). Un epilogo cinematografico per un finale di regular season che ha regalato, a tifosi e neutrali, veri e proprio fuochi d'artificio. Il piatto forte della serata era lo scontro al vertice tra Virtus Segafredo Bologna e Trapani Shark: identità e blasone contro novità e perseveranza; le due compagini hanno messo in scena uno spettacolo 'for the ages' come direbbero gli americani, dimostrando come questa stagione 2024/25 sia stata una delle più emozionanti di sempre. Eravamo preparati a una battaglia senza esclusione di colpi, in pochi però si sarebbero aspettati di vedere felsinei e siciliani arrivare fino all'overtime per dare un verdetto su chi si sarebbe seduto, in totale solitudine, sulla cima della montagna. A spuntarla sono stati i bianconeri, vittoriosi per 101-96 al termine di una partita che li ha visti in vantaggio per gran parte della corsa, successivamente rimontati e superati dai rivali e infine salvati a fil di sirena regolamentare; il tempo supplementare ha in seguito fatto valere l'esperienza di Bologna, la quale ha saputo agire con maggiore lucidità e difendere la propria Arena, terminando così la stagione regolare al primo posto con un record di 23 vittorie e 7 sconfitte. Il protagonista assoluto di questa contesa è stato un Will Clyburn – alla miglior prestazione in divisa virtussina – capace di rispolverare l'arsenale visto (e rivisto) lungo il corso della sua carriera, una di quelle prestazioni che spiegano perché abbia portato a casa anche una palma di MVP delle Final Four di Eurolega. Il classe 1990 ha messo a referto una 'doppia-doppia' da 28 punti (10/22 dal campo e 5/8 ai liberi) e 10 rimbalzi (5 dei quali offensivi), a cui ha saputo aggiungere 6 assist, 6 falli subiti e 1 recupero per un totale di 28 alla voce valutazione in 31 minuti.

Will Clyburn ha firmato una delle sue migliori prestazioni stagionali proprio nel momento più delicato: la sfida contro la Trapani Shark, decisiva per la vetta della classifica, ha visto l’ala statunitense della Virtus Segafredo Bologna prendersi tutta la scena. Reduce da una stagione non semplice, segnata da qualche acciacco fisico, alla soglia dei 35 anni ha dimostrato ancora una volta di essere un giocatore abituato ai palcoscenici che contano. Sin dalle prime battute si è messo al servizio della squadra con intensità, energia e leadership, prendendosi responsabilità offensive nei momenti più complessi della gara. Non solo punti pesanti a referto, ma anche una presenza costante su entrambi i lati del campo, testimoniata dai cinque falli commessi: segno di una dedizione totale alla causa, anche in fase difensiva. La sua è stata una versione “vintage”, fatta di giocate da campione e di quella leadership silenziosa ma concreta che da anni lo contraddistingue nel panorama europeo. Con lui in queste condizioni, i felsinei possono guardare con fiducia ai playoff, sapendo di poter contare su un trascinatore autentico nei momenti che contano davvero.

Il nativo di Detroit ha registrato i suoi massimi in carriera – da quando veste la canotta della Virtus Segafredo Bologna – alle voci punti (28), rimbalzi (10), assist (6) e valutazione (28). Quella di domenica sera è stata la sua dodicesima gara chiusa in doppia cifra per punti segnati, la seconda con almeno 20 punti a referto dopo quelli realizzati contro la Pallacanestro Trieste; prima volta in doppia cifra per quanto riguarda i rimbalzi catturati e conseguente prima 'doppia-doppia' della sua stagione, il precedente record sotto le plance lo aveva visto raccoglierne 7 contro la NutriBullet Treviso Basket. Nel dato degli assist si tratta della terza partita con almeno 5 distribuiti all'indirizzo dei compagni, ritoccati proprio i 5 con cui aveva chiuso le sfide contro Vanoli Basket Cremona e Germani Brescia; questa è stata la dodicesima partita terminata con una valutazione in doppia cifra, la sesta consecutiva e la terza stagionale in cui ha scollinato almeno quota 20, era successo solamente contro Trieste e Brescia. La sua prima annata sotto le Due Torri si è conclusa con 10.4 punti, 3.9 rimbalzi, 3.3 falli subiti, 2.7 assist, 1.1 recuperi e 11.8 di valutazione in 22.8 minuti di media, giocando un totale di venti partite.