Virtus Bologna: Pajola sulla corsa allo Scudetto, l'arrivo di Taylor, e la svolta con Ivanovic

Virtus Bologna: Pajola sulla corsa allo Scudetto, l'arrivo di Taylor, e la svolta con Ivanovic
© foto di SAVINO PAOLELLA

489 presenze con la maglia della Virtus Bologna, Alessandro Pajola è un veterano di appena 25 anni. Alla vigilia di gara 1 dei quarti di finale dei playoff del campionato di pallacanestro 2024-25 è stato intervistato presso la sede de Il Resto del Carlino, e ovviamente è questo l'argomento del giorno. La Segafredo li comincia questa domenica sera ricevendo in casa da testa di serie n. 1 la Reyer Venezia, arrivata ottava. Non + spaventato dalla parola scudetto. "No, anzi. Speriamo di vincerlo. Ma sappiamo bene che lo scudetto si conquista affrontando una partita alla volta. Vogliamo iniziare bene. Sapendo anche che il cammino sarà comunque lungo."

Il nuovo arrivato Brandon Taylor. "Me lo ricordavo come avversario. Un ragazzo ostico. Più basso di me. Di solito con quelli più piccoli, soffro parecchio. Per fortuna che gioca con noi. Credo che Brandon ci possa dare una mano. Siamo nel momento più importante e difficile della stagione: più siamo e meglio è."

Una EuroLeague complicata, di scarso successo, che ha portato l'arrivo di Ivanovic. "L'Eurolega ti impone trasferte lunghe, che tolgono forze ed energie. Ci siamo trovati in difficoltà. Quando è diventato chiaro che non avremmo più potuto aspirare a nulla, le difficoltà sono cresciute. L'atmosfera si è fatta pesante. Come ne siamo usciti? Ci siamo parlati, confrontati. La squadra ha ritrovato equilibri e certezze. E siamo ripartiti. Ivanovic? Un cambio tecnico genera sempre una scintilla. Una reazione. E' stato così anche per noi. Ma, al di là del momento iniziale, Dusko ha portato un approccio e un'abitudine diverse. Quando si lavora, lo si fa sempre e solo al 100 per cento. Poi, senza rivoluzionare nulla, ha portato il suo modo di vedere la pallacanestro. Ma senza stravolgere nulla. Beli fa canestro quando esce dai blocchi? Ha continuato a farlo."

Le partite più belle di Pajola in maglia Virtus. "Forse la finale di EuroCup, quando vincemmo il trofeo. Ma fu addirittura meglio la semifinale. Trionfammo in Spagna, a Valencia. E quando esci da un posto dove, magari, ti hanno insultato dall'inizio alla fine vale doppio. Poi, direi la quarta gara della finale tricolore del 2021. Quella che ci consegnò lo scudetto."