Varese: Ferraiuolo sulla fine della stagione, coach Kastritis e le idee per il futuro

Il Team Manager della Openjobmetis Varese Max Ferraiuolo ha parlato dopo la fine della stagione. "Con i mezzi disponibili abbiamo onorato anche l'ultimo atto dell'annata. Si chiude una stagione sofferta che però lascia qualcosa di buono: ci siamo salvati finendo in modo degno, senza lasciare scorie negative nell'ambiente. La missione è stata compiuta con il gruppo che ha messo in campo quello che poteva, soprattutto abbiamo trovato un'identità solida legata alla guida tecnica che ha dato una guida ferma e delle regole chiare", ha detto a La Prealpina dopo l'ultima di stagione regolare che ha visto la OJM perdere 83-64 contro la Reyer Venezia.

"Ripartiamo da questa guida e per una realtà come la nostra è un punto di partenza. Il coach ha le idee chiare sul tipo di squadra che vuole allenare e sull'identità da riproporre rispetto al finale di stagione, vediamo cosa succede con gli italiani e poi faremo dei ragionamenti sugli stranieri", prosegue Ferraiuolo. "Anche ieri Librizzi ed Alviti hanno indirizzato la partita, avere italiani di riferimento dà delle garanzie importanti. Ripartire da loro sarebbe fondamentale per dare una impronta agli stranieri che arrivano; sono ragazzi validi tecnicamente ma anche umanamente".