Udine, Vertemati: «Derby equilibrato, il dato dei liberi importante. Avanti con fiducia»

Udine, Vertemati: «Derby equilibrato, il dato dei liberi importante. Avanti con fiducia»

La Serie A ritrova il derby del Friuli Venezia Giulia, e a spuntarla è Trieste, che nel finale piega una Apu Old Wild West ancora alla ricerca della prima vittoria stagionale, ma ancora una volta combattiva fino all’ultimo possesso. Finisce 92-85, con i bianconeri che pagano un quarto periodo da 21-12 per i padroni di casa e una serata poco precisa dall’arco (10/35 da tre). L'analisi di coach Adriano Vertemati: "Un derby molto equilibrato, fino a cinque minuti dalla fine avevamo la sensazione che stessimo facendo qualcosina in più che potevamo controllare. Nella seconda parte del quarto quarto Trieste è andata avanti, la differenza l'hanno fatta gli 1vs1, potevamo essere un po' più bravi, e quando siamo stati più bravi c'è stato fischiato qualche fallo generoso. 32 liberi a 17 è un dato abbastanza importante, che dimostra come Trieste abbia attaccato tanto l'area con i loro migliori giocatori, questo ha fatto la differenza. Sono orgoglioso della squadra, ringrazio i tifosi venuti da Udine e spero siano orgogliosi quanto me stasera".

Brewton a protare la palla e la prova di Spencer
"Avevano il miglior difensore su Hickey, non cerchiamo di mettere la palla in mano dove pensiamo di avere più vantaggio. Hanno tolto Ross da Hickey, che nel primo quarto aveva segnato e fatto assist. Hanno messo un giocatore più grosso in difesa e siamo andati in un'altra direzione. Spencer?Sylar non è stato preso per fare tanti canestri. Ha fatto partite più produttive, nel primo tempo è stato eccezionale in termini di presenza a rimbalzo e difensiva. Si è un po' perso. Di sicuro non rolla velocemente, contro difese così aggressive si deve concentrare nella prima parte del lavoro. Dobbiamo essere più bravi con gli altri nel creare passaggio, extrapassaggio e poi andare a cercarlo. Non penso sia lì il problema, semmai ci fosse un problema. Perché abbiamo combattuto in tutte le prime quattro. Dobbiamo continuare ad avere fiducia in quello che stiamo facendo".