Recalcati: «Virtus favorita. Trapani se la gioca. E Milano ora ha Nebo»

Carlo Recalcati ha parlato al Corriere dello Sport in vista dell'inizio dei playoff di Serie A. Si parla dal fatto che la finale non potrà essere Milano-Bologna dopo anni. "Si era partiti con le due grandi ancora favorite. Invece abbiamo assistito a un campionato bellissimo che ha portato alla ribalta delle grandi novità. Certo la Segafredo ha chiuso prima ma stando dalla stessa parte del tabellone della squadra di Messina una delle due non arriverà alla fine. Segno di un equilibrio che fa bene alla pallacanestro italiana", ha esordito Recalcati. "Chi mi ha sorpresa? Avere due neo promosse ai playoff è una cosa particolare. Trieste ha saputo rifondarsi e gioca un gran bel basket. Di Trapani si è detto e scritto di tutto. Ha un presidente che ha messo a disposizione un bel gruzzolo e un allenatore, Repesa, avvezzo alle zone alte della classifica. Il resto lo hanno fatto e lo faranno i giocatori".
Recalcati si è soffermato sulla Trapani Shark, che ha chiuso la stagione regolare al secondo posto. "Jasko è un grande. Svia l'attenzione per togliere pressione ai giocatori. Mi sembra un liedholm del basket di oggi. Eallenatore svedese vedeva sempre dei pericoli in ogni situazione che andava ad affrontare. Parla degli avversari e dice: sono i più più forti del mondo, quel giocatore è un fenomeno. E poi vinceva. Leggendomi toccheranno ferro. E perché? Devono provare a vincere lo scudetto. Non sono arrivati primi perché sui dettagli la Virtus Bologna ha lavorato meglio domenica scorsa, altrimenti avrebbero avuto loro il vantaggio del fattore campo fino alla fine. Ai quarti incrociano Reggio Emilia che ha nella coppia Faye-Faried sotto canestro ha un'arma importante. Però penso proprio che la squadra del presidente Antonini abbia i mezzi per arrivare in fondo".
Virtus favorita, ma c'è anche Milano con un'arma in più. "Sì [la Virtus è favorita], ma non per la posizione al termine della regular season, piuttosto per la crescita costante nell'ultima parte di stagione. Però ha un primo turno che definire insidioso è poco. Venezia è ondivaga, è entrata ai playoff anche per i demeriti di Tortona. Ma è completa in ogni ruolo. Bisognerà capire come stanno gli acciaccati della Virtus dopo l'ultima partita contro Trapani, che è stata intensa e dura. Ma non crediate che Milano partendo di rincorsa non possa giocarsi le sue possibilità. Ha un allenatore vincente come Messina e potrà mettere sul parquet, credo, un'arma in più. Ha recuperato Nebo. Se l'americano avrà un rendimento come quello dei tempi del Maccabi, l'Olimpia avrà una soluzione molto importante vicino a canestro. Per troppo tempo in area hanno giocato con soluzioni tampone come Mirotic, Leday o Ricci".