Lega A - Alma Trieste, intervista ad Andrea Coronica

Lega A - Alma Trieste, intervista ad Andrea Coronica

Anche il mercoledì va in archivio, nella
settimana di Alma Pallacanestro Trieste: il gruppo di coach Eugenio
Dalmasson si è ritrovato, come di consueto, all’Allianz Dome per
proseguire la preparazione in vista del match di domenica contro la
Sidigas Avellino. Con Alessandro Cittadini ancora assente, il resto
della rosa si è allenato regolarmente, fatta eccezione per Arturs
Strautins, ancora ai box, e Devondrick Walker che ha proseguito le
sedute individuali agli ordini dei preparatori atletici

Il capitano Andrea Coronica parla della squadra e delle sensazioni
dell’essere il capitano nella squadra della sua città: “E’ certamente
una grande emozione, sono anni che lo ripeto. Era un’emozione in A2 e lo
è ancora oggi nella massima serie: ho la fortuna di allenarmi con grandi
giocatori e di essere seguito da un ottimo staff, questo mi permette di
migliorare giorno dopo giorno”.

Parlando del rendimento della squadra e dell’ultimo match con Cremona,
il giocatore classe ’93 di Trieste afferma: “Finora abbiamo avuto un
cammino piuttosto ben delineato, giocando bene in casa ma ottenendo
pochi risultati in trasferta. Certo, per un team al primo anno nella
massima serie è un rendimento comprensibile, anche perchè i cambiamenti
sono parecchi rispetto al secondo campionato italiano. A proposito di
Cremona, certamente mi ha fatto piacere l’ottima partita di Ruzzier, che
ho visto molto migliorato e cresciuto in tutti gli aspetti: da parte
nostra, ovviamente negativo il fatto che non siamo riusciti a strappare
due punti che sembravano fattibili e, pian piano, dovremo toglierci il
“sassolino” delle trasferte dalla scarpa”.

In vista del prossimo impegno con Avellino, il capitano biancorosso
fotografa la situazione: “Sarà un Natale abbastanza impegnativo, con
confronti con Avellino, Reggio Emilia e Venezia. La Scandone sarà il
primo top team ad arrivare all’Allianz Dome, con elementi del calibro di
Green e Cole, oltre ad italiani come Ariel Filloy, che torna a Trieste
dopo anni e sono contento di riabbracciare. Venderemo cara la pelle e,
proprio per questo, invito il pubblico al palasport perchè sarà
certamente una bella partita”.