A1 F - Il Famila Schio annuncia la firma di Maria Conde

Il Famila Basket è entusiasta di dare il benvenuto a Maria Conde, fresca campionessa d’Europa con l’USK Praga. L’esterna spagnola è stata protagonista della cavalcata delle ceche fino ad inizio gennaio quando, nella gara contro Saragozza, si è purtroppo infortunata al tendine d’Achille. In 8 partite giocate aveva totalizzato numeri strabilianti: 13,8 punti, 5 rimbalzi, 6,4 assist e 1,4 palloni recuperati. Classe 1997, Conde è una colonna della nazionale spagnola e, dopo le esperienze in terra natìa con l’Estudiantes e Girona, ha calcato i parquet di Polkowice prima, Cracovia poi fino a consacrarsi alla corte di Natalia Hejkova a Praga.
In visita a Schio questa settimana, Conde si è presentata così con la nuova maglia orange: “Sono passati 5 mesi dall’operazione ed il percorso riabilitativo prosegue per il meglio. Non provo dolore e mi sento più forte giorno dopo giorno. Abbiamo iniziato a discutere del mio approdo a Schio dopo l’infortunio e, nonostante ci sia sempre incertezza sul futuro dopo un evento così importante, la dirigenza mi ha dimostrato di volermi fortemente. Non ho avuto dubbi quindi a decidere di venire qui anche perché tutte le volte che ci sono passata da avversaria ho avuto solo belle impressioni. Penso Schio vantii tifosi più gentili che abbia mai incontrato perché mi hanno sempre rivolto frasi come “grazie di giocare a pallacanestro e di essere qui”. Fa tanto piacere sentirsi apprezzate così non solo dai propri supporters ma anche dai tifosi avversari. Da Praga mi porto l’esperienza di una società che ha sempre partecipato alle Final 4 lottando per i trofei. Schio è un club che cerca di vincere sempre e io spero di essere una di quelle giocatrici in grado di aiutare nel salire sempre di livello.”
Il DG Paolo De Angelis accoglie a braccia aperte la giocatrice spagnola raccontando anche un aneddoto su di lei: “Seguiamo Conde dalle giovanili e finalmente siamo riusciti a portarla a Schio con un contratto biennale. Ha un entusiasmo travolgente, una leader dal grandissimo talento e anche lei vuole inserirsi al massimo dialogando in italiano invece che in inglese. Scherzando le ho detto che una piccola parte di me ancora non le ‘perdona’ quella partita a Praga dei playoff nella quale fu silente per 35’ e poi segnò 12 punti negli ultimi 5 minuti eliminandoci dall’Eurolega. Lei, così come Victor, mi ha risposto con un “Ahora estoy aquì”, come dire: queste imprese le farò per il Famila adesso.”