NBA - Rockets, mostro a due teste, impressiona Gregg Popovich

NBA - Rockets, mostro a due teste, impressiona Gregg Popovich

Chris Paul playmaker, James Harden guardia. Oppure James Harden playmaker, Chris Paul guardia. Cambiando l'ordine degli addendi, ci dicevano a scuola, la somma non cambia. 56 punti, 14 assist, 11 rimbalzi, 9 palle recuperate: la coppia nella vittoria di ieri sera contro gli Spurs ha impressionato anche il tabellino, oltre che a un ammirato Gregg Popovich. D'altra parte in due hanno fatturato quasi il doppio del quintetto base di San Antonio...

“You’re not going to find a better leader, tougher competitor than Chris Paul. Nobody can guard James Harden. That’s a good problem.....They’re (Rockets) a monster. No doubt about it.”

I Rockets sono cresciuti dall'inizio di stagione, sono rimasti comeptitivi scontando l'assenza di Paul, sono arrivati in cima alla classifica della NBA (23-4, .852, streak 12W) precedendo Golden State (23-6, .793, streak 8W) e Boston Celtics (24-7, .774, streak 1L) con il ritorno dell'ex-Clipper.

Lo stesso Chris Paul, ieri sera ha eguagliato un record che appartiene a Dennis Rodman, che con 13-0 ha firmato la miglior partenza di sempre di un giocatore con la sua nuova squadra. E' stato quando arrivò ai Bulls nel 1995. Stasera Paul dovrebbe giocare nel back-to-back di Houston che ospita i Milwaukee Bucks quando in Italia saranno le 02:00 della domenica.