Alessandro Gentile: «Dispiaciuto per quegli striscioni contro di me»

Le parole del capitano dell'Olimpia Milano sulle pagine de La Gazzetta dello Sport
12.03.2015 07:45 di  Alessandro Luigi Maggi   vedi letture
Fonte: La Gazzetta dello Sport
Alessandro Gentile: «Dispiaciuto per quegli striscioni contro di me»

«Gli striscioni contro di me? Sono dispiaciuto. Ma mi hanno ferito molto di più gli insulti a Livio Proli, che non veniva al Forum da tanto tempo. Evidentemente, c’è chi dimentica in fretta e non conosce il significato della parola riconoscenza». Uno spunto, tra i tanti, della lunga intervista concessa da Alessandro Gentile, capitano dell’Olimpia Milano, a Vincenzo Di Schiavi, suo biografo, sulle pagine de La Gazzetta dello Sport. Parole a analisi che spaziano dall’Eurolega: «Rispetto alla passata stagione ci ha fatto difetto l’atteggiamento: alcune partite, come quella con il Nizhny, le abbiamo proprio sbagliate», al rapporto con Luca Banchi: «Rapporto complicato, ma abbiamo vinto uno scudetto anteponendo il bene del gruppo alle questioni personali», senza dimenticare l’Nba: «I Rockets mi fanno già sentire uno di famiglia. L’Nba potrebbe arrivare molto presto». Ma senza dimenticare i tanti infortuni di questa stagione: «Ho giocato anche quando mi sentivo a pezzi, per due mesi ho sofferto atroci dolori alla schiena». Infine, qual è il problema di questa Milano? «Le gerarchie non sono chiarissime, non c’è tutt’ora una logica di squadra ben definita e questo non aiuta il singolo».