Femminile-Mondiale U19: bisogna chiudere bene con l'Egitto

Dopo la sconfortante partita con la Germania, le nostre oggi sono chiamate alla più classica partita d'orgoglio per chiudere all'11°posto
23.07.2023 09:48 di  Eduardo Lubrano  Twitter:    vedi letture
Femminile-Mondiale U19: bisogna chiudere bene con l'Egitto

Oggi domenica 23 luglio alle 15.30, l’Italia si gioca l’11° posto ai Campionati Mondiali Under 19 – qui il canale Youtube della Fiba -  in corso a Madrid. Avversario delle nostre sarà l’Egitto, squadra molto ben accreditata all’inizio del torneo ed invece eccola qui con noi a provare a salvare la faccia con una vittoria.

La squadra di coach Andreoli viene dalla più brutta partita in termini di risultato e prestazione di tutto il Mondiale :81 a 57 dalla Germania è insolito e deprimente. Le nostre hanno giocato male sin dall’inizio perché dopo due minuti e 19 secondi il punteggio era di 10 ad 1 per la Germania con coach Andreoli costretto a chiamare time out. Ma poi ancora 12 ad 1 e 14 ad 1 prima che Di Stefano spezzasse l’incantesimo col canestro avversario. La rincorsa non è mai partita perché le tedesche una volta raggiunta quota +20 ci hanno sempre tenuto a distanza di sicurezza ora con tiri da tre – un paio fortunosi e contro una difesa competente – ora con giochi a due tra le lunghe che ne hanno portato una nel cuore della nostra area più o meno indisturbata. Il tabellino è indicativo

Non c’è stata mai in nessuna Azzurra la scintilla, quello scatto mentale di durezza che ad un certo punto ti fa provare quantomeno l’ebrezza del “provo a recuperare”. Calma piatta. Stanche? Può darsi, ma come le altre squadre. Villa e Blasigh cotte dalle difese avversarie che le conoscono e le asfissiano con una difesa incessante? Possibile. La politica ha tolto a questa squadra la prima punta e la possibilità di un altro assetto col quale non avremmo vinto il Mondiale sia chiaro, ma certamente non saremmo qui. Forse visto lo stato psico-fisico delle nostre potevamo giocare in un altro modo rispetto al run&gun che piace a coach Andreoli, ma anche questo gli servirà da apprendimento per il futuro.

Non solo non abbiamo portato la Nazionale migliore possibile ad un Mondiale ma ecco che alcune di queste giocatrici di Madrid sono state convocate per l’Under 20 in fretta e furia. Purtroppo non c’è un volo Madrid - Foligno quindi dovranno organizzarsi un viaggio diverso appena scese dall’aereo che lunedì le riporta in Italia.

Se l’Under 20 non vince una medaglia  agli Europei, sarebbe sorprendente e fallimentare a questo punto vista la qualità che il Profeta ha voluto ai suoi piedi. Una medaglia da appiccicare nel salone dei trofei della Fip e convincersi che in fondo va tutto bene, che il movimento giovanile femminile è in salute

Che amarezza: questa avrebbe potuto essere l’estate della costruzione, del consolidamento di alcune ragazze, della progettazione non di una medaglia ma dell’intero settore, invece sprechiamo tutto per una questione di gelosia tecnica e di abbellimento della propria bacheca. A nessuno dispiace vincere le medaglie che sia chiaro, ma così non servono a nulla, solo a nascondere la polvere sotto il tappeto.

D’altronde se ciò che si dice e cioè che l’allenatore della senior verrà fatto più avanti per risparmiare un anno di contratto, e la squadra verrà affidata ad una persona serissima e competente ma a digiuno totale di un’esperienza di questo tipo va tutto bene, come al solito i burocrati non pensanti del nostro sport hanno vinto.

PS : la finale sarà per la terza volta nella storia tra Stati Uniti e Spagna (2 a 0) mentre Francia e Canada giocheranno per il bronzo.