È nata la Bakery del futuro: super gruppo Serie B-Under 19

Coach Salvemini investito del cruciale ruolo di direttore tecnico
È nata la Bakery del futuro: super gruppo Serie B-Under 19

Un unico gruppo che affronterà sia il campionato di Serie B Nazionale Lnp Old Wild West 2025/26, che quello della categoria Under 19. Inizia da qui il futuro della Bakery Basket Piacenza, con un super team affidato alle sapienti mani di coach Giorgio Salvemini, che raddoppia diventando il direttore tecnico del club biancorosso. Il recente rinnovo triennale vedrà Salvemini ricoprire sia il ruolo di capo allenatore della prima squadra, che quello di responsabile del settore giovanile, e dunque anche formatore dei tecnici. Un punto di svolta non indifferente per la Bakery, che ha così tracciato il proprio percorso pluriennale e mira a diventare un polo attrattivo per giovani cestisti.

La presidente Caterina Zanardi, dopo aver deciso di proseguire l'avventura in Serie B Nazionale nonostante tutte le difficoltà e i sacrifici, vuole davvero mettere i giovani al centro. «I ragazzi delle giovanili hanno sempre fatto fatica ad affacciarsi in prima squadra, ma adesso vogliamo che diventino realmente protagonisti. Contiamo quasi 500 ragazzi tra giovanili e minibasket, grazie anche alla collaborazione con società del territorio come il Piacenza Basket Club, e questo rappresenta una grande risorsa. Dobbiamo essere responsabili nei confronti delle famiglie che ci affidano i loro ragazzi, e metterci il massimo dell'impegno nel supportarli».

Ideale passaggio del testimone tra Giorgio Salvemini e Simone Zamboni, fino ad oggi deus ex machina della Bakery. «Sono arrivato in questo club nel 2015, avevamo quattro squadre giovanili e 60 atleti. Oggi il solo settore giovanile conta più di 200 atleti per 14 squadre impegnate in tutte le categorie. Siamo cresciuti tanto in questi dieci anni, ma siamo arrivati ad un punto dove è giusto separare la parte tecnica da quella organizzativa. Ecco perché abbiamo deciso di proporre questo importante ruolo di responsabile tecnico a Salvemini, il coach più preparato che abbia mai incontrato».

Dunque, la Bakery dell'anno prossimo sarà una squadra dove i giocatori senior saranno in minoranza. «Il club ha una visione - le parole di Salvemini -, oggi molto rara in questa società che pretende tutto e subito. Il nostro progetto deve portare i suoi frutti nel lungo periodo. Non sarà semplice ma sicuramente affascinante, una sfida stimolante per me e per tutti. La prima squadra non deve essere un'entità distante dalle giovanili. Non siamo alla ricerca del trofeo, ma vogliamo crescere giocatori che possano aspirare a giocare al massimo livello. Partiamo da una buona base con due squadre che hanno disputato gli ultimi campionati di Eccellenza».