A2 - Verona, presentato Ivan Buva: "Pronto al massimo per raggiungere gli obiettivi del club"

A2 - Verona, presentato Ivan Buva: "Pronto al massimo per raggiungere gli obiettivi del club"

Nella mattinata di oggi, venerdì 22 febbraio, è stato presentato a stampa e tifosi il nuovo centro della Tezenis Verona, Ivan Buva. Sono intervenuti durante la conferenza stampa il General Manager di Scaligera Basket Alessandro Frosini ed il neo gialloblù Ivan Buva. Il croato vestirà la maglia numero 25 ed esordirà lunedì 25 marzo alle 20.30 nella gara contro Acqua S.Bernardo Cantù.

Alessandro Frosini (General Manager): "Presentiamo il nostro nuovo centro Ivan Buva. Credo ci sia poco da dire, la sua carriera ed il suo vissuto parlano per lui. È un giocatore che ha disputato sempre campionati di vertice, in Italia ed in Europa, fino ad arrivare nelle Leghe Asiatiche. Dopo l'infortunio di Kamari Murphy e considerata l'imminente fine della fase ad orologio, abbiamo deciso di intervenire; Buva era sicuramente il profilo migliore che ci offriva il mercato, non ci siamo tirati indietro e, grazie ad Ivan ed al suo procuratore, siamo riusciti a convincerlo a sposare il nostro progetto. In questo momento siamo in quarta posizione nel Girone Rosso, l'obbiettivo è arrivare pronti ai playoff perchè lo abbiamo visto due anni fa quanto sia importante entrare in forma nella fase calda della stagione. Il suo arrivo è finalizzato a quel momento lì, vogliamo entrare nel lotto delle squadre che proveranno a vincere questo campionato."

Ivan Buva (giocatore): "Il mio impatto con la città ed i compagni è stato subito positivo, sono molto felice di essere qui. Arrivo in una squadra molto giovane nel quale sarò uno dei ragazzi più esperti. Ho già giocato in Italia ed è una delle nazioni migliori nel quale ho vissuto, mi auguro che Verona diventi un'esperienza indimenticabile nella mia carriera. Voglio aiutare la squadra con la mia esperienza, le mie qualità e la mia leadership. Conosco le ambizioni del Club e voglio dare il massimo per raggiungere gli obbiettivi della Società.

Nella mia carriera ho cambiato molto il mio modo di vivere la pallacanestro. Quando ero giovane il mio unico pensiero era allenarmi in palestra e fare ciò che mi chiedeva il Club. Andando avanti negli anni è diventato molto importante per me curare il mio corpo, la mia alimentazione e tutto ciò che riguarda il mio stile di vita. Se vuoi essere performante e competitivo in campo devi mantenere il tuo corpo ad alto livello prevenendo gli infortuni e facendo dei piccoli lavori per la salute fisica. Non importa la categoria in cui giochi, in ogni Club dove arrivi devi mettere alla prova te stesso e dimostrare quanto vali, al di là delle tue esperienze passate. Non ero consapevole di questi aspetti del professionismo quando ero giovane, ora ho imparato tante piccole cose che mi servono ad essere competitivo nel lavoro più bello del mondo. Sono grato di fare questo lavoro; siamo pagati per giocare a pallacanestro, non c'è nulla di meglio.

Non ho un giocatore di riferimento al momento. Quando ero giovane mi ispiravo, come tutti i ragazzi dei Balcani, a Drazen Petrovic. Siamo cresciuti nel suo mito seguendo i suoi allenamenti, le sue partite ed il suo percorso. Un altro nome che mi sento di citare è Kobe Bryant, ho vissuto nella sua era e lui è il mio Michael Jordan.

Nel tempo libero mi piace molto ascoltare podcast, in particolare lo show di Jay Shetti, ammiro molto il suo modo di presentare e di esplorare il lato umano dei suoi ospiti. Inoltre, seguo molto Lewis Howes, autore del New York Times, e Andrew Huberman, neuroscienziato e podcaster americano."