A2- Il PalaBanca è un fortino, Piacenza supera anche Roma

L’Assigeco Piacenza di coach Salieri torna alla vittoria vincendo il confronto contro la Stalla Azzurra Roma 81-72, al termine di una partita guidata e controllata per tutto il tempo. I piacentini si confermano imbattibili tra le mura amiche.
22.10.2022 18:45 di  Emiliano Latino   vedi letture
Fonte: Emiliano Latino
L'Assigeco Picenza
L'Assigeco Picenza
© foto di Emiliano Latino

L’Assigeco Piacenza di coach Salieri torna alla vittoria vincendo il confronto contro la Stalla Azzurra Roma, al termine di una partita guidata e controllata per tutto il tempo. I piacentini si confermano imbattibili tra le mura amiche, doppiando la vittoria contro Monferrato del 9 ottobre.Chiumenti torna da ex dopo aver indossato la fascia di capitano per sei stagioni e al PalaBanca i tifosi se lo sono ricordati fin dall’annuncio delle formazioni.

McGusty (17 pt) e Sabatini (20 pt) fanno da traino e alla Stella Azzurra non bastano le doppie cifre di Giachetti, Wilson, Rullo e Innocenti.

Il tabellino

UCC Assigeco Piacenza - E-Gap Stella Azzurra Roma 81-72 (25-17, 17-12, 17-21, 22-22)

UCC Assigeco Piacenza: Gherardo Sabatini 20 (5/7, 1/4), Kameron Mcgusty 17 (6/15, 1/5), Davide Pascolo 13 (6/9, 0/0), Nemanja Gajic 10 (2/3, 2/6), Lorenzo Varaschin 8 (4/5, 0/0), Lorenzo Querci 7 (2/2, 1/2), Brady Skeens 6 (3/6, 0/0), Antonio jacopo Soviero 0 (0/1, 0/0), Giorgio Franceschi 0 (0/0, 0/0), Federico Miaschi 0 (0/0, 0/0), Milos Joksimovic 0 (0/0, 0/0), Matteo Gherardini 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 10 / 11 - Rimbalzi: 33 8 + 25 (Brady Skeens 11) - Assist: 22 (Gherardo Sabatini 9)

E-Gap Stella Azzurra Roma: Jacopo Giachetti 17 (5/6, 2/4), Duane Wilson 13 (4/10, 1/3), Roberto Rullo 13 (0/1, 4/10), Emmanuel Innocenti 11 (1/5, 3/6), Alberto Chiumenti 10 (4/5, 0/0), Brandon Nazione 3 (0/3, 1/2), Matteo Visintin 3 (0/0, 1/3), Riccardo Salvioni 2 (1/3, 0/0), Matteo Ferrara 0 (0/0, 0/0), Fabrizio Pugliatti 0 (0/0, 0/0), Lazar Nikolic 0 (0/0, 0/0), Dut Mabor biar 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 6 / 7 - Rimbalzi: 26 8 + 18 (Riccardo Salvioni 5) - Assist: 18 (Duane Wilson, Brandon Nazione 4)

La cronaca:

McGusty timbra i primi punti del match con due delle sue penetrazioni vincenti e si becca i primi applausi della serata. Wilson, Nazione e Chiumenti mettono le cose in chiaro: oggi Roma è venuta a Piacenza per vincere. La squadra di Salieri entra in ritmo e a rimbalzo non c’è partita- Al 5’ padroni di casa avanti 12-8.

Tanti (troppi) errori sotto le plance, prima che Rullo dalla distanza riporti sotto Roma. Bechi ruota i suoi come una trottola alla ricerca dell’assetto migliore: c’è da registrare soprattutto la difesa. Innocenti dal perimetro impatta il match (14-14 al 7’), ma è ancora centralmente con Gajic e Sabatini che i piacentini fanno male. Alla sirena Assigeco avanti 25-17, a Roma servirà ben altro per raddrizzare la partita.

Le triple del “Reverendo” Giachetti aprono il 2°quarto: Roma sembra entrata in campo con ben altro piglio rispetto alla prima frazione. Salieri striglia i suoi e servono oltre 2’ per vedere i primi punti targati Querci, tra i primi mugugni dei tifosi di casa. Skeens ancora non si è presentato a rapporto, così serve ancora una bomba di Querci e ripristinare le distanze. Roma è tornata a sparare a salve, al 5’ Piacenza ancora avanti 34-25.

Wilson non riesce ad entrare nel cuore della partita e tutta la squadra soffre, fino al cambio fisiologico con Giachetti. Momento di stanca del match che vive di qualche sussulto e dei tanti errori in attacco da ambo i lati del campo. All’intervallo lungo, Piacenza sempre avanti 42-29 con la schiacciata di Skeens sulla sirena.

3°quarto che parte con il freno a mano tirato: non si segna neanche con le squadre inchiodate sul parquet. McGusty e Chiumenti iniziano a ricordare che servono i canestri ben oltre i 2’. Bello l’alto-basso di Skeens e Pascolo, prima del contropiede sanguinoso concesso a Sabatini che costringe coach Bechi al minuto di sospensione.

Wilson e Chiumenti capiscono l’antifona, poi ci si mette anche Rullo con una tripla e questa volta e Salieri a voler riordinare le idee in panchina. Al 5’ Assigeco sempre avanti 50-41, ma Roma è ancora viva.

Adesso Skeens fa valere i centimetri sotto canestro, rivelandosi anche un prezioso assist man – McGusty che torna a centrare il bersaglio dal perimetro (1/3) è una notizia e può diventare un fattore. Si arriva stancamente alla sirena con i padroni di casa in vantaggio 59-50 dopo un quarto spaventoso e l'ennesima schiacciata di Skeens sulla sirena.

Ultimo atto di una partita brutta che si trascina verso un finale che ci sembrava già scritto nel primo tempo: punteggio inchiodato come alla fine del 3°quarto fino a quando Rullo non la sblocca con una tripla delle sue. -6 per Roma che non è mai uscita dalla partita. Sabatini lo imita da fuori, Gajic schiaccia da solo in area e il pubblico di casa torna a sorridere.

Time out Bechi sul 66-55 a 7:27 dalla sirena finale.5 punti in quasi 4’ sono poca cosa per una Roma che era riuscita a riannodare il discorso e rimettersi in carreggiata. Gajic segna la sua seconda tripla della serata e porta a 16 i punti di distanza dei padroni di casa. Innocenti (buona la sua prova) non ci sta e timbra da fuori per ben due volte di fila- Al 5’ Assigenco controlla sul 71-61. Roma oramai tira solo da fuori anche con discreti risultati (12/27 il parziale da 3).

Skeens commette il suo 4°fallo tra le proteste del pubblico e di coach Salieri a 3:10 dalla fine – Giachetti e la sua esperienza riportano Roma sul -7 (73-66 a 2:35 dal finale). La partita sembra scappare di mano alla terna in maglia grigia, troppe le decisioni che ci appaiono invertite, da una parte e dall’altra. Wilson gioca sul sonno prolungato degli ormai stravolti giocatori piacentini e all'ennesima decisione contestata il fallo tecnico fischiato alla panchina di Roma ridà fiato all'Assigeco con i punti dalla linea di carità di Sabatini.

Il finale sorride a Pascolo e compagni che la chiudono sul 81-72.